Eclipse: la corona dell’amore è molto bella finché non cade

Eclipse: la corona dell’amore è molto bella finché non cade

Libro su Frida Kahlo

ROMANZOROSAFANTASTICO

Eclipse: la corona dell’amore è molto bella finché non cade

In Eclipse, il terzo capitolo della saga di Twilight, per Bella è arrivato il momento di prendere una decisione. Continuare ad essere un umana con Jacob o diventare immortale con Edward. In entrambi i casi i due continueranno a far parte della sua vita, in un modo o nell’altro.

26 LUGLIO 2020 – ROMA

ROMANZOROSAFANTASTICO

Eclipse di Stephenie Meyer. Ecco la mia recensione.

 

L’essere costantemente attaccati al nostro passato seppur per qualche labile trama di un nastro strappato, è una tortura con la quale Bella in qualche modo ha imparato a convivere; impossibile è infatti per lei decidere definitivamente tra Edward e Jacob.

Perfettamente consapevole dei sentimenti di Jacob per Bella, Edward in un primo momento convince Bella a mantenere le distanze dal licantropo, ma al fine lo stesso Edward si rende conto che tenerla separata da Jacob è una tortura per Bella stessa, che soffre troppo di questa separazione. I due quindi rinsaldano il loro rapporto, e a beneficiarne è certamente la fragile emotività di Bella, che rimane comunque legata ad entrambi, seppur in maniera diversa.

Il diploma è alle porte, e quindi anche la fine della sua vita da mortale. Va da se che Jacob, tenta in ogni modo di farla desistere dalle sue intenzioni, mettendo in risalto non solo la bellezza della vita mortale, ma la bellezza di quella che sarebbe la sua vita se scegliesse definitivamente lui, abbandonando per sempre Edward e la malsana idea di farsi trasformare in vampiro.

Se già questo non fosse sufficiente per creare scompiglio nella sempre meno banale Forks, ecco che una serie di omicidi diffondono il terrore non solo tra gli esseri umani; anche i vampiri e i licantropi sono allerta! Si tratta infatti di una squadra di neonati fomentata dal sentimento di vendetta che Victoria continua a nutrire nei confronti di Bella, alla quale continua a dare la caccia per vendicare il suo (fu) amato James.

Non c’è dubbio che la priorità tanto per Cullen che per Blake, è proteggere Bella così che i due decidono di far fronte comune e condurre Bella in un luogo sicuro lontano dallo scontro, perché licantropi e vampiri, stringeranno una nuova alleanza. Le due “fazioni” unite sotto un unico vessillo, si addestrano insieme e questo momento è per Bella paradossalmente un momento quieto, poiché entrambe le metà del suo cuore sono, seppur per un breve momento, unite.

Ecco infatti che perfino durante la battaglia si sente protetta, poiché entrambi sono con lei lontano dalla battaglia. Persino la notte prima dello scontro passa serena, poiché la trascorre al caldo tra le braccia calde e “ghignanti” di Jacob, che può tenere Bella al caldo mentre Edward non potrà mai farlo. All’indomani mattina, con l’inizio dello scontro, il licantropo che è connesso al resto del branco, non riesce a restare in disparte e decide di andare a combattere, quasi sperando di rimanere ucciso. La disperazione di Bella a queste parole, conferisce a Jacob una spinta tale che gli consente di strapparle un bacio, con il risultato di far accendere in Bella la consapevolezza dell’amore che prova anche, nei confronti di Jacob.

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

Ma non c’è tempo per pensare a sbrogliare questa matassa emotiva, Victoria e Riley riescono a trovare il nascondiglio di Bella, così Riley lotta con Seth mentre Edward avrà finalmente l’onore di liberarsi di Victoria.

La battaglia termina, gli emissari dei Volturi compiono ciò che devono, ma il bivio davanti al quale si trova Bella reclama a gran voce una sua decisione; che in questo caso è paragonabile a scegliere tra la vita e la morte.

Infine la decisione è presa, e Jacob dopo aver ricevuto l’invito a prendere parte alle nozze tra Edward Cullen e Isabella Swan, trasformatosi in licantropo, fugge senza meta per mettere quanto più spazio sia possibile tra lui e l’amore che gli è appena stato strappato.

La stessa autrice ha in più occasioni dichiarato, che tutte le copertine dei quattro romanzi della saga di Twilight, rappresentino la stessa Bella e in questo caso, il suo non riuscire a separarsi completamente da Jacob. Tuttavia in questo terzo libro della serie, una interpretazione alternativa può essere quella di vedere il nastro come lo stesso Jacob che nonostante sia stato costretto dalla decisione di Bella ad accettare di separarsi da lei, è altrettanto vero che una parte di sé continua a provare un caldo e puro amore nei confronti di Isabella.

Personaggi

Principali

  • Isabella “Bella” Swan
  • Edward Cullen
  • Jacob Black

Antagonisti

  • Riley: Vampiro uomo
  • Victoria: Vampiro donna
  • Neonati: Gruppo di vampiri appena trasformati

Altri

  • Renée Dwyer: madre di Bella
  • Esme Cullen: “madre” di Edward
  • Charlie Swan: padre di Bella
  • Alice Cullen: “sorella” di Edward, in coppia con Jasper Hale
  • Rosalie Hale: “sorella” di Edward, in coppia con Emmett Cullen
  • Jasper Hale: “fratello” di Edward, in coppia con Alice Cullen
  • Carlisle Cullen: padre di Edward
  • Emmett Cullen: “fratello” di Edward
  • Jessica Stanley:Compagna di scuola di Bella
  • Angela Weber: Compagna di scuola di Bella
  • Mike Newton: Compagno di scuola di Bella, è innamorato di Bella
  • Eric Yorkie: Compagno di scuola di Bella
  • Billy Black: padre di Jacob Black

Info bibliografiche

Titolo originale: Eclipse

Autore: Stephenie Meyer

Prima pubblicazione: 2007

Prima pubblicazione in Italia: 2007

La mia edizione: I edizione – Novembre 2007

Editore italiano: Fazi Editore

Collana: Lain Books

Genere: Romanzo rosa

Numero di pagine: 501

Preceduto da: New Moon

Seguito da: Breaking Down

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New Moon: quando l’amore ti rompe dentro e poi ti salva di nuovo

New Moon: quando l’amore ti rompe dentro e poi ti salva di nuovo

Libro su Frida Kahlo

ROMANZOROSAFANTASTICO

New Moon: quando l’amore ti rompe dentro e poi ti salva di nuovo

Il suono più assordante è quello del silenzio di quando subiamo una perdita, ecco il tema di New Moon il secondo capitolo della saga di Twilight.

23 LUGLIO 2020 – ROMA

ROMANZOROSAFANTASTICO

New Moon di Stephenie Meyer. Ecco la mia recensione.

 

Una semplice goccia di sangue in una casa piena di vampiri, può causare un certo scompiglio; ma quando Alice ha organizzato la festa per il diciottesimo compleanno di Bella, non aveva visto questo epilogo.

L’evento di per se non ha causato danni se non alla bella casa in cui i Cullen vivono, tuttavia in Edward questo ha fatto scattare una molla: Bella con lui sarebbe stata sempre in pericolo. Ecco perché convince di questo anche la sua famiglia, che si trasferisce altrove, senza lasciare nemmeno una traccia.

Forse Edward aveva ragione per quanto riguarda la salute fisica di Bella, ma di certo non avrebbe mai potuto immaginare il risvolti sulla sua psiche. Isabella infatti crolla in una profonda depressione, convinta che Edward non la ami più.

La vita senza Edward non ha molto senso per Bella, che trascorre i suoi giorni in solitudine, finché grazie ai consigli di Charlie inizia frequentare assiduamente Jacob, che oramai è a tutti gli effetti un licantropo. Bella infatti propone a Jacob di aggiustare due moto, ed in questo modo il sorriso ritorna sulle sue labbra, ma non nel suo cuore.

Finito di aggiustare le due motociclette, è per Bella arrivato il momento di imparare a guidarle, ma la sua inesperienza la mette in pericolo e inspiegabilmente, in forma di allucinazione, comincia a vedere e sentire di nuovo Edward. Scopre poi, che queste visioni si verificano sempre nei momenti in cui mette in serio pericolo la sua vita; ecco perché, infrangendo la promessa fatta a Edward, inizia a fare cose stupide!

E quando si fanno cose stupide si innesca una reazione a catena, tanto che Alice, in una sua parziale visione, vede Bella morta: allorché lo stesso Edward, decide di porre fine alla sua stessa vita, scatenando l’ira dei Volturi.

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

Alice e Bella, in una lotta contro il tempo, si recano insieme a Volterra per fermare Edward, che in effetti, non riesce a dare spettacolo di sé; ma i Volturi sono ormai a conoscenza del legame tra il vampiro e l’umana. Questo li costringe ad accettare il patto che gli viene proposto: la loro vita salva, a patto che Bella, venga presto trasformata anch’essa in una vampira, quanto più presto possibile.

E certo non vi poteva essere “punizione” più gradita per Bella, ma Edward pone un unica condizione: che lei acconsenta di unirsi a lui in matrimonio. A prescindere dalla sua scelta, ciò che è importante è che i sentimenti dei due innamorati, sono usciti  da questi episodi, forse anche più forti di quanto non fossero prima. Così, tornati a casa, è Jacob a tornare a soffrire, perché al confronto con Edward lui sarà sempre secondo, almeno per Bella…ma questo verrà svelato più avanti.

Il tema di fondo di questo secondo capitolo della saga di Twilight, è il tempo che viene mostrato nelle varie modalità con cui possiamo percepirlo. Troppo dilatato quando non siamo con chi amiamo; ricorsivo quando ci sentiamo staccati dalla nostra stessa vita, e stringente quando dobbiamo assolutamente raggiungere qualcosa o qualcuno. Ecco perché l’autrice avrebbe voluto in copertina un orologio, ma la scelta del fiore reciso dai toni rossi mette in risalto l’altro tema: la perdita, il distacco che forse tra i due è il tema che più fa entrare il lettore in empatia con i personaggi.

PERSONAGGI

PRINCIPALI

  • Isabella “Bella” Swan
  • Edward Cullen
  • Jacob Black
  • Alice Cullen

ANTAGONISTI

  • Marcus: membro dei Volturi
  • Aro: membro dei Volturi
  • Caius: membro dei Volturi
  • Jane: membro dei Volturi
  • Alec: membro dei Volturi
  • Victoria: vampiro donna

ALTRI

  • Renée Dwyer: madre di Bella
  • Esme Cullen: “madre” di Edward
  • Charlie Swan: padre di Bella
  • Rosalie Hale: “sorella” di Edward
  • Jasper Hale: “fratello” di Edward, in coppia con Alice Cullen
  • Carlisle Cullen: padre di Edward
  • Emmett Cullen: “fratello” di Edward
  • Jessica Stanley:Compagna di scuola di Bella
  • Angela Weber: Compagna di scuola di Bella
  • Mike Newton: Compagno di scuola di Bella, è innamorato di Bella
  • Eric Yorkie: Compagno di scuola di Bella
  • Billy Black: padre di Jacob Black
  • Sam Uley: capobranco dei licantropi
  • Emily Young: fidanzata di Sam Uley, dal quale è stata sfregiata sul viso
  • Harry Clearwater: amico di Charlie Swan
  • Paul Lohote: licantropo amico di Jacob Blake
  • Quil Ateara: licantropo amico di Jacob Blake

Info bibliografiche

Titolo originale: New Moon

Autore: Stephenie Meyer

Prima pubblicazione: 2006

Prima pubblicazione in Italia: Novembre 2007

La mia edizione: I edizione – Novembre 2007

Editore italiano: Fazi Editore

Collana: Lain Books

Genere: Romanzo rosa

Numero di pagine: 446

Preceduto da: Twilight

Seguito daEclipse

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Twilight: non importa se è un amore impossibile!

Twilight: non importa se è un amore impossibile!

Libro su Frida Kahlo

ROMANZO  ROSA  FANTASTICO

Twilight: non importa se un amore è impossibile!

Il primo capitolo della saga di Twilight, da cui verrà tratta anche un’altrettanto fortunata serie cinematografica, ci porta a vivere tutta la potenza e il dramma di un amore, che diviene possibile per il semplice fatto di essere sbocciato.

20 LUGLIO 2020 – ROMA

ROMANZO  ROSA  FANTASTICO

Twilight di Stephenie Meyer. Ecco la mia recensione.

 

La donna è altruista. La donna, ha dentro di sé l’indole di donare la vita, anche quando si tratta di sacrificare se stessa per darsi agli altri, soprattutto se questi altri sono persone a cui tiene particolarmente.

E questa è una verità antica perfino, più del libro della Genesi che ha ispirato la copertina di questo libro! Ma la mela è il frutto proibito per antonomasia, e Bella Swan la tentazione la morde decisamente… o forse è il caso di dire che si lascia mordere?!

Persino la scelta di trasferirsi da Charlie, nella perennemente piovosa cittadina di Forks, nasce dal desiderio di consentire alla madre Renée di essere libera di seguire il nuovo marito Phil Dwyer, un giocatore di baseball di serie B; costringendola a rinunciare alla sua amata Phoenix.

Forse per la sua reale bellezza che è ancora un bocciolo, forse per il fatto di essere la ragazza nuova, ma sta di fatto che Bella è un catalizzatore di attenzioni, fatta “forse” eccezione per i Cullen.

Qualcosa l’attira verso di loro, verso Edward, ma ancora non sa che cosa si cela sotto quell’alone di mistero che li avvolge, fin quando Jacob Black non le racconta una leggenda tramandata da generazioni, ed ecco che la nebbia inizia a diradarsi, dissolvendosi completamente, dopo la confessione di Edward sulla sua reale natura di vampiro.

Ma in qualche modo, anche Bella è speciale, e la prima a sorprendersi di questo è proprio lei! 

Il suo odore è speciale, il suo sangue è speciale, i sentimenti che Edward nutre per lei (e lei per lui) sono speciali. Ma i Cullen sono tra le poche “famiglie” di vampiri che non si nutrono di sangue umano, dunque quando il corroborante odore di Bella arriva alle narici di James, lei diviene una preda!

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

Il morso del vampiro non le sarà fatale, pur tuttavia capisce forse per la prima volta che è Edward quello che vuole, e per poter continuare ad averlo, ad essere l’una per l’altro, anche lei deve essere trasformata. Ma l’oculatezza dei Cullen e il reale amore di Edward per la vita di Bella, fanno sì che questo suo sogno di felicità rimanga per il momento tale. Anche perché questa saga è composta di altri tre romanzi, davvero ben equilibrati nel susseguirsi degli eventi, dunque nell’approcciare a questo primo libro della saga di Twilight, immaginiamo di avere tra le mani solamente il primo capitolo, il preludio della fantasia di Stephenie Meyer.

Personaggi

Principali

  • Isabella “Bella” Swan
  • Edward Cullen
  • Jacob Black

Antagonisti

  • James: Vampiro uomo
  • Laurent: Vampiro uomo
  • Victoria: Vampiro donna

Altri

  • Renée Dwyer: madre di Bella
  • Esme Cullen: “madre” di Edward
  • Charlie Swan: padre di Bella
  • Alice Cullen: “sorella” di Edward, in coppia con Jasper Hale
  • Rosalie Hale: “sorella” di Edward, in coppia con Emmett Cullen
  • Jasper Hale: “fratello” di Edward, in coppia con Alice Cullen
  • Carlisle Cullen: padre di Edward
  • Emmett Cullen: “fratello” di Edward
  • Jessica Stanley:Compagna di scuola di Bella
  • Angela Weber: Compagna di scuola di Bella
  • Mike Newton: Compagno di scuola di Bella, è innamorato di Bella
  • Eric Yorkie: Compagno di scuola di Bella
  • Billy Black: padre di Jacob Black

Info bibliografiche

Titolo originale: Twilight

Autore: Stephenie Meyer

Prima pubblicazione: 2005

Prima pubblicazione in Italia: 2006

La mia edizione: –

Editore italiano: Fazi Editore

Collana: Lain Books

Genere: Romanzo rosa

Numero di pagine: 412

Preceduto da: –

Seguito da: New Moon

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Copywriting può essere davvero persuasivo?

Copywriting può essere davvero persuasivo?

Libro su Frida Kahlo

MARKETINGSEO & COPYWRITING

Il copywriting può essere davvero persuasivo?

Copywriting persuasivo di Luigi Padovesi è un manuale introduttivo utile al neofita che vuole approcciare alla professione di copywriter.

17 LUGLIO 2020 – SABAUDIA (ROMA)

MARKETINGSEO & COPYWRITING

Copywriting persuasivo di Luigi Padovesi. Ecco la mia recensione.

 

Nonostante il titolo “Copywriting persuasivo” questo libro di Luigi Padovesi, è una fusione di due grandi argomenti, ossia: il brain hacking e il copywriting. Innegabilmente le due “materie” sono connesse ma ci si aspettava acquistandolo (e visto il titolo) di trovare che il copywriting fosse argomento esclusivo o quantomeno principale; invece troviamo che l’autore sceglie persino di trattarlo “dopo” il Mind hacking.

Copywriting persuasivo di Luigi Padovesi, risulta quindi un testo che va letto, al di la del titolo,  come se si avessero tra le mani due libri distinti, seppur rilegati in uno.

In generale il testo offre un’infarinatura che necessiterà di approfondimenti in altri testi, in quanto non è esaustivo.

Sebbene le critiche all’autore e al testo stesso, al neofita Copywriting persuasivo di Luigi Padovesi, offre certamente un punto di partenza stimolante e “non condizionante” lasciando la possibilità all’aspirante copywriter di verificare sul campo quanto sinteticamente illustrato.

Per quanto riguarda il mind hacking troviamo una raccolta di 24 tecniche (nonostante si trovi scritto 25!) che opportunamente utilizzate possono aiutarci a portare dalla nostra, e quindi a favore del prodotto che stiamo vendendo, la persona alla quale ci rivolgiamo.

Nello specifico il brain hacking, non viene trattato dal punto di vista del testo scritto (come ci si aspetterebbe); quanto piuttosto si offrono scenari di diverso genere, incentrati però sul confronto diretto tra venditore e acquirente.

Ecco quindi l’elenco delle 24 tecniche, così come proposto dallo stesso autore:

  1. Creare affinità 
  2. Trasparenza e intrigo
  3. Lusinghe e licenze
  4. Crea un rituale
  5. Dimostrazioni
  6. I numeri contano
  7. Te l’avevo detto
  8. L’autorità 
  9. Noi e loro
  10. La resistenza all’acquisto
  11. Procedi per passi
  12. Essere aggressivi?
  13. La falsa alternativa 
  14. Avido è OK
  15. Nuovo è sempre meglio
  16. L’ego del cliente 
  17. Senso di urgenza 
  18. Destabilizza il cliente 
  19. (Falsi) presupposti 
  20. Familiarità 
  21. L’idea è tua
  22. La parola magica
  23. Speranze e paure
  24. Investimento di tempo 

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

Dopo aver trattato il brain hacking, l’autore passa al copywriting, che poi è l’argomento che il lettore vuole esplorare acquistando questo libro.

Nonostante lo stesso Luigi Padovesi definisca il copywriting come una forma d’arte, è bene chiarire che di fatto, non è così, in quanto il copywriter ha come unico obiettivo quello di garantire la conversione. Dunque qualunque riferimento emozionale o creativo, è intenzionalmente introdotto nel testo con lo scopo di far crollare le barrire del potenziale acquirente, al fine di concludere una vendita o più in generale promuovere efficacemente, e quindi emotivamente, un dato prodotto o servizio.

Una volta illustrate le principali tecniche usare dal copywriter di professione, che l’autore sintetizza nei seguenti cinque punti: 

  • Coerenza delle parole 
  • Concretezza nello stile si scrittura 
  • Tecnica del problema
  • Tecnica dell’alternativa
  • Call to action

possiamo finalmente arrivare al cuore pulsante del copywriting, poiché non si può parlare di copywriting senza intenderlo come persuasivo.

Si è già detto che il copywriter, pur amando e avendo la passione per la scrittura, non scrive per diletto ma per lavoro (perché SI! il copywriter è un lavoro a tutti gli effetti); dunque la sua produzione letteraria (per così dire) deve portare dei risultati economicamente misurabili all’azienda (o al professionista) con la quale si è stretta una collaborazione.

Risulta evidente leggendo quanto scritto da Luigi Padovesi, che il copywriter non può ignorare le tecniche di posizionamento SEO di un testo da lui prodotto, in quanto questo agevolerà evidentemente la conversione e il posizionamento il SERP del prodotto o servizio promosso.

Di fatto una SEO ben impostata consente a quanto venduto di entrare in contatto con il potenziale acquirente nel momento in cui questi cerca una soluzione a qualcosa di suo interesse, dunque si dimostra una scelta sempre efficace in quanto il potenziale acquirente, non percepisce l’operato del venditore nonostante in realtà sia presente. Questo consente di avere meno barriere da superare, che tipicamente il potenziale acquirente frappone tra lui/lei e il prodotto/servizio venduto.

Il copywriter che avrà la capacità di creare ponti emozionali ed esperenziali, sarà colui che vedrà un tasso elevato di conversione poiché, come lo stesso autore ci spiega chiaramente, in un apposito capitolo

Non devi solo vendere

Il professionista dovrà servirsi, al fine di ottimizzare e aumentare il tasso di conversione del proprio lavoro, di una serie di tool online, che avranno la doppia funzione di guidare e analizzare i testi prodotti dal copywriter.

Info bibliografiche

Titolo originale: Copywriting persuasivo

Autore: Luigi Padovesi

Prima pubblicazione: 16 Marzo 1850

Prima pubblicazione in Italia: 2019

La mia edizione: 2019

Editore italiano: – [self publishing]

Collana: –

Genere: Manuale

Numero di pagine: 204

Preceduto da: –

Seguito da: –

CAPITOLI

MIND HACKING

  • Introduzione 

Creare affinità 

  • Abdicazione di responsabilità 
  • Cosa interessa al cliente [FLIS]
  • Affinità indiretta 

Trasparenza e intrigo

Lusinghe e licenze

  • Ognuno vuole essere speciale 

Crea un rituale

  • Simbolismo

Dimostrazioni

I numeri contano

Te l’avevo detto

L’autorità 

  • Come rubare l’autorità 

Noi e loro

La resistenza all’acquisto

Procedi per passi

Essere aggressivi?

La falsa alternativa 

Avido è OK

Nuovo è sempre meglio

L’ego del cliente 

Senso di urgenza 

Destabilizza il cliente 

(Falsi) presupposti 

Familiarità 

L’idea è tua

La parola magica

Speranze e paure

Investimento di tempo 

COPYWRITING

Cos’è il copywriting?

  • Copywriting: le origini 

Le tecniche più efficaci 

  • Coerenza delle parole 
  • Concretezza nello stile si scrittura 
  • Tecnica del problema
  • Tecnica dell’alternativa
  • Call to action

Copywriting persuasivo

Non devi solo vendere

  • Barriera dell’identificazione
  • Barriera della chiarezza
  • Barriera dell’identità del prodotto
  • Barriera dell’immediatezza
  • Barriera dell’affidabilità
  • Barriera del coinvolgimento
  • Barriera dell’accettabilità

SEO Copywriting 

Le tecniche per il SEO

  • Title tag
  • Meta description
  • Tag di intestazione
  • URL Keyword rich
  • Paragrafi
  • Il long form
  • Keyword research
  • Conclusioni

Tool online

  • Identificazione delle fonti e definizione delle idee: il processo creativo
  • La definizione delle parole chiave
  • La scrittura online
  • Il controllo dei testi
  • La rilettura del testo

Imparare il copywriting 

  • Chi è l’abile copywriter?
  • Il lavoro del copywriter
  • Conclusioni

Copy per il business 

  • Copywriting per vendere
  • A chi devi rivolgerti?
  • L’immedesimazione
  • Il minimo delle parole per il massimo dei contenuti porta valore
  • Porta valore al target
  • L’affidabilità
  • Titoli ad alto impatto
  • Insistere sui benefici
  • Mai annoiare il lettore
  • Lo storytelling
  • Chiarezza delle parole e dei testi
  • I numeri contano…eccome se contano…
  • Uno stile di scrittura personale ed identificativo
  • Raccolta delle testimonianze
  • La trasparenza è un valore aggiunto
  • I dettagli sono importanti
  • L’importanza delle call to action
  • Prevenire è meglio che curare
  • I contatti
  • Deve essere tutto chiaro
  • Conclusioni
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Il segreto per avere tutto secondo Rhonda Byrne

Il segreto per avere tutto secondo Rhonda Byrne

Libro su Frida Kahlo

GROWTH, MIND & BODY, SELF HELP

Il segreto per avere tutto secondo Rhonda Byrne

Spoiler: conoscere e mettere in pratica il “segreto” sono due cose diverse. Inizia la lettura con l’intenzione di cambiare approccio mentale a cominciare dai pensieri più piccoli.

15 LUGLIO 2020 – ROMA

GROWTH, MIND & BODY, SELF HELP

The secret di Rhonda Byrne. Ecco la mia recensione.

 

Per quanto si possa indicare The Secret come un filone di pensiero New Age, la realtà è che Rhonda Byrne, si ispira palesemente e dichiaratamente all’opera di Wallace Wattles, scrittore statunitense attivo nel 1800! e appartenente al movimento del New Thought.

Il movimento del New Thought basato sul concetto di auto-aiuto, è in The Secret ripreso e parzialmente smitizzato; ciò nonostante gli va riconosciuto il merito, con il documentario prima e il libro poi, di aver riacceso il faro su questo approccio alla vita.

Testimonianze a parte, la chiave per ottenere la vita che ciascuno di noi, a sua “visione” desidera, può essere sintetizzata in:

Chiedi, credi, ringrazia.

In questo modo ciascuno di noi, può effettivamente anzitutto capire cosa lo renderebbe davvero felice, quali sono le sue reali necessità da soddisfare quindi immaginandosi nella situazione desiderata, SE le sensazioni sono positive significa che abbiamo fatto centro e che dobbiamo ATTIVARCI non solo mentalmente (come parrebbe indicarci Rhonda Byrne) ma anche praticamente con azioni volte al raggiungimento e all’effettiva concretizzazione di quanto desiderato.

Critiche e chiave di lettura

Le critiche nei confronti di The Secret, a onor del vero, sono le stesse che vengono mosse nei confronti della visualizzazione pura e semplice. Le più significative, e che insorgono nel momento in cui non si comprende appieno questo approccio, sono tre:

  • autopunizione 
  • distacco dalla realtà 
  • atteggiamenti maniacali 

che possono e dovrebbero essere analizzate e interiorizzate, nel seguente modo:

  • consapevolezza
  • presenza attiva
  • focalizzazione/focus

Più in generale, data la particolarità dell’argomento è interessante e utile soffermarsi sulle critiche mosse al metodo, poiché queste possono aiutarci a comprendere meglio il “COME” attivarsi per usare al meglio il sistema: CHIEDI-CREDI-RINGRAZIA.

Autopunizione/CONSAPEVOLEZZA

Capendo che siamo noi ad avere il potere di condurre la NOSTRA vita dove vogliamo, si potrebbe facilmente incorrere in pensieri colpevolizzanti come a volerci dire che è colpa nostra se stiamo vivendo ciò che viviamo e che ci causa malessere.

Quello che è vero è invece il seguente, ed il libro lo esprime chiaramente: ciò che stiamo vivendo è frutto di quello che ABBIAMO (passato) fatto e/o pensato. Questo deve aiutarci a diventare CONSAPEVOLI non a punirci; affinché possiamo renderci conto che bisogna cambiare tanto modo di pensare quanto di AGIRE perché evidentemente la strada percorsa fino ad oggi non ci consente di soddisfare le nostre REALI ESIGENZE, di qualunque tipo esse siano.

La consapevolezza di noi, di dove siamo e di dove vogliamo andare è la base per qualsiasi processo di cambiamento POSITIVO!

Distacco dalla realtà/Presenza attiva

Su questo punto in The Secret ci si sarebbe dovuti soffermare di più, dato l’impatto divulgativo che questo testo sin dall’inizio si proponeva di avere (e ha ottenuto!)

Ciò che viene suggerito non è di creare scollamento tra le persone e la realtà che li circonda, ma di acquisire la capacità di creare un ponte da dove si è fino a dove si vuole arrivare. Ne segue evidentemente la necessità di essere maggiormente PRESENTI e non distaccati come una comprensione superficiale parrebbe suggerire.

Solo la presenza crea la possibilità di ATTIVARSI per concretizzare i nostri obiettivi, poiché a onor del vero è da ciò che facciamo con positiva e sincera intenzione che dipende la qualità della nostra vita!

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

Atteggiamenti maniacali/ Focus

A chiunque di noi è capitato sia con se stessi che avendo a che fare con altre persone, di riscontrare dei periodi in cui c’era un argomento o un pensiero ricorrente; un immagine che in un modo o nell’altro si riproponeva davanti ai nostri occhi e nella nostra mente. Questo ci è capitato perché evidentemente per noi quel qualcosa era IMPORTANTE! Nulla di più. E certamente ciò che è importante non può e non dovrebbe essere visto come qualcosa di maniacale, anzi dovremmo stimare questa capacità di FOCALIZZARSI su un certo obiettivo tanto negli altri quanto in noi stessi.

Il genio della lampada e Aladino [CHIEDI]

Ottenere ciò che si vuole, dovrebbe essere per noi come chiedere al genio della lampada di esaudire tutti i nostri desideri; ma dobbiamo essere noi a crearli con attenzione prima nella nostra mente. Dobbiamo immaginare i dettagli in numero quanto maggiore sia possibile! Facciamo un esempio semplice: immaginiamo una macchina e che dopo un paio di giorni un vicino di casa ce ne regala una; saremmo al settimo cielo finché non scopriamo che il motore di questa macchina non funziona e quindi questa meravigliosa macchina non può portarci da nessuna parte. È evidente che quello che intendevamo pensando ad una macchina, come minimo, è che questa potesse almeno raggiungere i 100 km orari ;-), ma il genio della lampada (ossia l’Universo) comprende solo ciò che viene chiaramente pensato quindi spetta a noi, perché a conti fatti siamo tanto Aladino quanto il Genio che realizza i suoi desideri.

Provalo nella  mente [CREDI]

Come detto nell’incipit il messaggio di The secret può essere sintetizzato nella formula: CHIEDI CREDI RINGRAZIA. Questo significa che non serve dire/pensare in maniera superficiale a qualcosa che ci piace, ma dobbiamo CREDERE ossia VIVERE proprio come se già l’avessimo, cercare di avere quell’atteggiamento mentale e comportamentale che avremmo se quel qualcosa già fosse o già l’avessimo.

Tutto quello che voi chiedete pregando, credete di averlo già ottenuto e vi arriverà

Marco 11:24

In realtà questo oltre ad essere parte essenziale del metodo descritto da Rhonda Byrne, è anche una pratica molto utile per verificare l’effettiva capacità di quel qualcosa di soddisfare i nostri reali bisogni. Infatti molto spesso si idealizza talmente tanto ciò che vediamo distante da noi che quando finalmente l’abbiamo non ci soddisfa appieno: abbiamo infatti commesso un errore di valutazione! Per questo dobbiamo fare delle “prove mentali” perché ciò che è oggettivamente bello e di valore potrebbe non essere il meglio per la nostra vita.

Immagina adesso una meravigliosa villa in collina a Los Angeles: vista mozzafiato, ambiente di lusso con finiture di pregio, ogni sera ad ammirare il tramonto in terrazza. Tutto meraviglioso se non fosse per il fatto che è davvero molto distante dal lavoro e dalla scuola dei tuoi figli, cosi che nella routine quotidiana finisci per non apprezzare davvero questo luogo idilliaco si! ma che non è assolutamente adatto alle tue reali esigenze.

La mente può conseguire qualunque cosa sia in grado di concepire

William Clement Stone – Uomo d’affari – 1902-2002

Ricordati che la felicità è nella capacità che hai, e che intrinsecamente appartiene alla mente dell’essere umano di immaginare i DETTAGLI.

E cosa davvero importante, qualsiasi cosa che immaginiamo deve PER NOI, essere CREDIBILE! Cioè dobbiamo pensare che sia effettivamente concretizzabile, solo così potremmo immaginarlo come REALE.

Questa “postilla” 😉 include in sė il concetto di gradualità, proprio perché la mente è un muscolo che va  allenato, e difficilmente sarà in grado di concepire realtà ricche di dettagli, quando fino a quel momento non ha posto l’attenzione neanche a ciò che aveva proprio sotto il naso! Ricorda: immagina realtà e scenari CREDIBILI!

Gratitudine [RINGRAZIA]

Il terzo punto del metodo è, ritengo, il più complicato perché punta ad insegnarci ad apprezzare anche gli aspetti più piccoli del nostro quotidiano, si! proprio quelli che normalmente tendiamo a dare per scontato. Apri gli occhi e ascolta bene: assolutamente niente nella vita è scontato, e bisogna essere grati tanto dell’aria che respiriamo quanto di ciò che possediamo e viviamo ogni giorno!

Solo dimostrando rispetto e reale riconoscenza per gli aspetti semplici del nostro quotidiano, saremo in grado di riconoscere il valore di quello che desideriamo e immaginandoci di averlo, ci renderemo conto di provare una sana gratitudine per quel qualcosa che abbiamo sempre voluto, e che in effetti era molto più vicino di quello che ci sembrava.

CHIEDI.

CREDI.

RINGRAZIA.

Semplice. Anche se per rendere davvero efficace questo sistema, bisogna aggiungere un quarto step, che nel libro è presente ma non viene inserito come passaggio vero e proprio nel raggiungimento dei tuoi obietti: DIVERTITI

Conta anche il viaggio[DIVERTITI]

Quando immaginiamo qualcosa che ci piace, sorridiamo.

Quando facciamo o vediamo qualcosa che ci fa stare bene, ridiamo.

Quando scopriamo qualcosa di nuovo, i nostri occhi brillano.

Tutto questo si verifica perché in quei momenti siamo connessi con la realtà che ci circonda, ci sentiamo un tutt’uno con il mondo ed è qualcosa di molto più concreto e tangibile, di quello che ci si possa immaginare leggendo queste parole.

Per questo motivo è decisivo ed essenziale far si che OGNI fase della concretizzazione di un certo obiettivo, sia divertente! Fai in modo che sia MOLTO DIVERTENTE! Se riuscirai in questo, sarai capace di pensare molto più in grande di quanto tu abbia mai fatto e cosa più importante apprezzerai ogni momento!

In fondo un obiettivo è tanto una fine quanto un inizio, il che lo rende una fase esso stesso. Non commettere lo sbaglio di pensare solo all’obiettivo finale, goditi anche la strada che ogni giorno scegli di percorrere, perché la strada è fatta di tanti punti, e gli obiettivi non sono altro che dei punti intermedi di un percorso che è ancora da scoprire.

Info bibliografiche

Titolo originale: The secret

Autore: Rhonda Byrne

Prima pubblicazione:  26 Novembre 2006

Prima pubblicazione in Italia: 25 Ottobre 2007

La mia edizione: Ottobre 2017 – I edizione

Editore italiano: Macro Edizioni

Collana: Nuova Saggezza

Genere: Auto-aiuto

Numero di pagine: 198

Preceduto da: –

Seguito da: The key – La chiave

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