La mia vita non proprio perfetta di Sophie Kinsella. Ecco la mia recensione.
Si può essere accecati così tanto dalla scintillante vita dei social, al punto di cancellare completamente chi si è: accento, nome, origini? Arrivare ad emulare sui social, una quotidianità che è ben distante da quella che abbiamo e, a onor del vero, anche da quella che potrebbe realmente renderci felici, perché fedele a noi stessi?
Catherine Brenner, Katie per la famiglia, Cat per gli amici e colleghi londinesi, ha 26 anni e il Somerset con la sua Ansters Farm, hanno davvero ben poco a che fare con la divorante metropoli in cui ha scelto di vivere per inseguire il suo sogno, di diventare una londinese con la L maiuscola.
Tutto ciò che vuole è proprio lì, ogni giorno davanti ai suoi occhi, ma non la tocca mai! Lavora per la Cooper Clemmow, un’importante agenzia di branding e strategie di marketing, dove il mito della “sua capa” Demeter è per lei fonte di quotidiana ispirazione, tuttavia lei è l’ultima ruota del carro.
Non l’affitto esagerato per uno spazio angusto e mal assortito in termini di coinquilini, non la vita da pendolare, non il cibo scadente e decisamente ridotto, non gli abiti Cristian Bior (con la B)! Ogni giorno sfida tutto questo con una positività invidiabile, che la fa costantemente credere nel futuro e nel fatto che di li a poco, quel successo professionale, quel ruolo all’interno della società londinese saranno finalmente suoi.
Come di consueto la troppa luce acceca, così che Cat di fatto non da il giusto peso alle vicissitudini della propria “nuova vita” ed è convinta, che il prezzo salato che sta pagando valga la pena, almeno fino a quando non viene licenziata ed è costretta a tornare ad Ansters Farm, dove la vita non sarà più come prima!
Per raggiungere i suoi obiettivi e la tanto attesa felicità, l’anello mancante era tutto quello da cui Katie si era allontanata con tanta foga. E questa volta, l’ultima follia del padre (a che cosa servono delle tende in una fattoria?!) sarà la leva decisiva. Lontano dagli stress mondani e dalla frenesia social dove conta più l’apparenza che la realtà, finalmente la nostra eroina riuscirà a dimostrare a se stessa e agli altri (compresa la stessa Demeter, contro ogni probabilità), che in effetti è già quella che voleva disperatamente diventare.
Anche l’amore decide di unirsi a questo nuovo quadro dove una volta riscoperte le radici, anche il cuore può prendere il volo in una serenità condivisa che ne Katie, né Alex Astalis (si quello inarrivabile della Cooper Clemmow), avrebbero mai immaginato.
Così Katie, rinunciando alla piastra per capelli ha trovato la sua Londra, proprio dove non l’avrebbe mai cercata.
Sarà per deformazione professionale… ma vale la pena evidenziarle questa citazione, seppur decontestualizzata!
Tieni la mano al cliente (e fallo per tutto il tempo e oltre)
Motto della Cooper Clemmow
Info bibliografiche
Titolo originale: My life is not quite perfect
Autore: Sophie Kinsella
Prima pubblicazione: –
Prima pubblicazione in Italia: Febbraio 2017
La mia edizione: 2017 – I edizione
Editore italiano: Mondadori
Collana: –
Genere: Romanzo rosa
Numero di pagine: 345
Preceduto da: Fermate gli sposi
Seguito da: Sorprendimi!