Tra le ore che diventano giorni si intreccia la storia di quattro donne

Tra le ore che diventano giorni si intreccia la storia di quattro donne

ROMANZO

Tra le ore che diventano giorni si intreccia la storia di quattro donne.

La profonda connessione che c’è tra le donne è ciò che celebra Le ore di Michael Cunningham.

9 AGOSTO 2021 – ROMA

ROMANZO

Le ore di Michael Cunnigham. Ecco la mia recensione.

Alla prima lettura non avevo decisamente compreso il senso di Le ore di Michael Cunningham; in realtà (differentemente da come di solito mi capita), non ricordo la sensazione che ho provato quando l’ho acquistato, e nemmeno il perché io l’abbia scelto. Probabilmente credo fosse proprio per il mio volere leggere il libro di un autore che non conoscevo; infatti Le ore è il primo romanzo di Michael Cunningham che leggo.

Il titolo ovviamente suggerisce un tema importante che è appunto quello del tempo, del suo scorrere più o meno lento, del suo concederci di fare o non fare determinate esperienze, o di vivere esattamente quelle emozioni che solo la sua abbondanza o assenza, è in grado di farci provare.

Le ore, e per estensione il tempo fatto anche di istanti (si pensi alla scena della finestra e di Richard), costituiscono ovviamente un nodo significativo nelle vicende che Cunningham intesse e ci narra. 

Viene da chiedersi se sia il tempo a governarci, o se siamo noi a governare lui, chiudendolo in un orologio da taschino; come era costume all’epoca di Virginia Wolf, che muore suicida nel 1941.

Nemmeno io in un primo momento avevo capito la reale connessione che c’era tra le tre donne, le tre protagoniste di Le ore di Michael Cunningham, e onestamente non mi era affatto chiaro il perché uno scrittore scrivesse di una “storia nella storia”(neanche stessimo guardando Inception, film che tra l’altro amo profondamente!), eppure lo fa, e ci riesce conquistando prestigiosi riconoscimenti come:

  • Premio Pulitzer 1999 per la letteratura
  • il Pen/Faulkner Award
  • il Premio Grinzane Cavour 2000 per la narrativa straniera.

L’autore prende a soggetto proprio Virginia Wolf, “ritratta” mentre scrive il suo celebre romanzo: la Signora Dalloway. Ed è proprio quello stesso romanzo che Laura Brown porta con se nel giorno in cui decide di evadere della sua vita, chiudendosi in una stanza d’hotel con un libro, quel libro. E che per ironia (letteraria) è esattamente il nomignolo che viene scelto per Clarissa Vaughan dal suo caro Richard. Il tutto si intreccia alla perfezione, dando quasi l’impressione che nella realtà i fatti possano effettivamente essersi svolti in questa maniera, e che così potranno ripetersi uguali a se stessi, in maniera ciclica, negli anni a venire.

E c’è anche lei,, Clarissa non più la signora Dalloway: non c’è più nessuno a chiamarla così…
E a un’altra ora davanti a sé.“venga, signora Brown,“ dice. “È tutto pronto.“

Con queste parole Cunningham sceglie di sottolineare nell’ultima frase di Le ore, quella che è la ciclicità del tempo, quello che è il chiudersi di un cerchio che è arrivato al suo giro conclusivo con la morte di Richard e che, forse ha un nuovo inizio, in un rapporto che fino al capitolo conclusivo non era stato introdotto: quello tra la donna che ha amato Richard e quella che lo ha messo al mondo. Così che oltre ad essere unite dalla “fantasia” di Richie, ora forse lo sono anche perché le loro! di vite effettivamente sono affini.

 

Naturalmente, no: lei vuole essere amata.

Laura e Clarissa sono sí due donne diverse e con età diverse, eppure entrambe hanno provato (l’una) e provano (l’altra), quella che è l’insoddisfazione di una vita vissuta in maniera ordinaria, essendo private entrambe del loro vero amore, dell’amore verso se stesse e verso la vita in generale.

Ecco, la vita, questo è davvero l’argomento verso il quale Michael Cunningham ci invita a rivolgere il nostro pensiero. La vita con tutto ciò che la rende tale!

La vita che scorre mentre rinunciamo alla nostra natura, per assecondare lo stereotipo che ci impone di essere in un determinato modo (Laura che in realtà ama _————), la vita alla quale rinunciamo in maniera estrema perché non la vogliamo più (Virginia che sceglie di suicidarsi), la vita dalla quale vogliamo fuggire perché priva di emozioni degne di essere vissute (Clarissa che preferisce ricordare un passato che poteva essere e non è mai stato).

Ha tre anni più di lui (c’è qualcosa di vagamente indecoroso in questa differenza, qualcosa di vagamente imbarazzante).

Di questo leggiamo: di pezzi di vita di queste tre donne che vivono in momenti diversi, in età diverse, in luoghi diversi, in realtà diverse. Eppure tutte e tre hanno l’animo tormentato, perché non c’è alcun amore travolgente che si impossessa del loro cuore, donando, a ciascuna di loro, la vita che tanto desiderano.

“Ti amo” è abbastanza facile. “Ti amo” è diventato quasi ordinario.

É questo anche un tema significativo in cui ci imbattiamo, l’amore; tanto nella sua assenza o freddezza (Laura e il marito; Clarissa e Sally), quanto nel non essere corrisposto (Richard & Clarissa), quanto ancora nella sua manifestazione infelice o superficiale tra persone dello stesso sesso (Richard e i suoi amori tra cui Louis; Laura e la sua vicina di casa; Julia e Mary; Louis e Hunter).

Oppure ancora l’amore incerto di una madre verso il figlio e di un figlio verso la madre…

Mamma ti amo

…e l’amore che non sboccia (Clarissa e Louis), a dispetto della volontà di unirsi anche in quella maniera.

E mentre l’amore unisce, la sua assenza crea distacco e voglia di evadere, di andare altrove, di fuggire. Ed ecco che incontriamo un altro tema: quello della fuga.

Lo incontriamo quando Virginia si uccide (seppur nel romanzo non è descritto l’evento il lettore ne è comunque consapevole), quando va in stazione per fuggire da Charleston. E ancora quando Laura prende una stanza in hotel per fuggire dal suo quotidiano (ci resta infatti per poche ore, in compagnia del libro della Wolf), o quando Clarissa fantastica su quella che avrebbe potuto essere la sua vita se… E ovviamente il gesto estremo e teatrale di Richard che sceglie di volare via, da quella che era la prigione della sua malattia, del suo corpo, della sua casa, della sua vita e persino della sua stessa arte.

(…) e che se ne andasse vi sarebbe felice, o più che felice. Sarebbe se  stessa.

La morale che colgo in questo intreccio di tormenti, a prescindere che l’autore volesse comunicarcene una, è questa: che la vita è una, che la vita va vissuta esattamente come vogliamo e con chi vogliamo, e al massimo dell’intensità di eventi, esperienze ed emozioni che siamo in grado di custodire in noi mantenendo quell’equilibrio che abbiamo costruito mattone dopo mattone per tutta la nostra vita. 

Odia trascorrere le sue ore buone a fare qualsiasi altra cosa che non sia scrivere.

Fatto questo, è sano tanto guardare al passato sia con affetto che con nostalgia, ma il nostro obiettivo più grande è la concretizzazione di un futuro che al massimo può superare le nostre aspettative, ma mai esserne al di sotto.

E per tutto ciò che la vita ci riserva, che non era in programma e che mai avremmo immaginato ci capitasse, accogliamolo e facciamo anche di questo, qualcosa di straordinario, così che nel complesso l’intera nostra esistenza possa essere unica, soddisfacente e che in tutte “le ore” e gli istanti che la compongono noi possiamo effettivamente esserne grati e felici, consapevoli che meglio di come abbiamo fatto possono farlo solo i nostri successori, ai quali lasciamo la nostra eredità, affinché usino al meglio il loro tempo e facciano errori diversi da quelli che abbiamo (forse) fatto noi.

Non rimpiangerà le possibilità che ha perduto, i suoi talenti inesplorati.

E comunque amiamo la città, il mattino; più di ogni altra cosa speriamo  di averne ancora. Solo il cielo sa perché lo amiamo tanto.

Personaggi

  • Virginia Woolf: autrice del libro e raccontata nei momenti più feroci della depressione che la portò a togliersi la vita
  • Laura Brown: casalinga e una madre di famiglia che nell’America degli anni cinquanta, anche grazie al libro della Woolf, troverà il coraggio di cambiare vita
  • Clarissa Vaughan:  un’intellettuale newyorkese che dai tempi del college vive col nomignolo di Mrs. Dalloway per le sue somiglianze col personaggio creato da Virginia Woolf
  • Oliver: marito di Clarissa
  • Sally: compagna di Clarissa
  • Walter Hardy: lavora per Oliver
  • Virginia:
  • Quentin: figlio di Virginia
  • Angelica: figlia di Virginia
  • Leonard: marito di Virginia
  • Nelly: domestica di Virginia
  • Vanessa: sorella di Virginia
Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

Info bibliografiche

Titolo originale: The hours

Autore: Michael Cunningham

Prima pubblicazione: 1998

Prima pubblicazione in Italia: 1999

La mia edizione: Ottobre 2001

Editore italiano: Bompiani

Collana: Tascabili

Genere: Romanzo

Numero di pagine: 166

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Harry Potter e la camera dei segreti di J.K.Rowling

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Harry Potter e la camera dei segreti

Harry Potter e la camera dei segreti è il secondo libro della geniale saga di Harry Potter, il mago più famoso del mondo, nato dalla fantasia della scrittrice inglese, J.K.Rowling

19 OTTOBRE 2020 – ROMA

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Harry Potter e la camera dei segreti di J.K.Rowling. Ecco la mia recensione.

 

Una camera dei segreti può essere un luogo grande o piccolo, reale o immaginario e ci si può entrare vividamente dentro anche se si parla delle pagine di un vecchio diario. Ma questo diario in particolare non è un diario qualsiasi! È infatti appartenuto al giovane Tom Orvoloson Riddle esattamente cinquant’anni prima, quando la Camera dei Segreti costruita da Salazar Serpeverde, venne aperta per la prima volta.

Quest’anno Harry era stato avvertito di non tornare a Hogwarts, che la sua vita sarebbe stata messa a rischio. Ma come poteva rimanere con i Dursley? Dobby l’elfo domestico, ci ha provato in tutti modi ad assicurarsi che Harry rimanesse lontano da Hogwarts: ha fatto in modo che il Ministero credesse, fosse stato lui a compiere magie davanti a dei Babbani, ha bloccato il passaggio per raggiungere l’Espresso di Hogwarts, ha nascosto tutte le lettere che gli amici gli hanno inviato durante l’estate, con l’unico obiettivo di “salvare la vita a Harry Potter”.

Harry Potter non deve tornare a Hogwarts

E quasi ci riesce, quando zio Vernon imprigiona Harry con tanto di sbarre alla finestra!!! Ecco però che i Weasley tentano il tutto per tutto, e dopo aver rubato la macchina volante del Signor Weasley, riescono a compiere il salvataggio e portare Harry con loro alla Tana.

Certo la casa dei Weasley con ogni probabilità si teneva in piedi per magia, ma per la prima volta in vita sua, Harry Potter vide esattamente la sua definizione di casa: un luogo magnifico e ovviamente tutto l’opposto di casa Dursley. In quel paradiso magico Harry  ci trascorse addirittura un mese, fino a quando con Ron furono costretti a raggiungere Hogwarts volando, con l’auto incantata del Signor Weasley. E certo il Platano Picchiatore non gradì la cosa, ma nemmeno l’auto, che alla fine della corsa, si rifugiò nella Foresta proibita, e lo sappiamo perché è li che riapparve mesi dopo.

Ma questo arrivo fuori dall’ordinario, che varrà ai due amici una certa notorietà non solo tra i Grifondoro, non sarà l’unica cosa straordinaria in questo secondo anno, nella scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.

Harry infatti volerà per la prima volta con la Polvere Volante, scoprirà di saper parlare il Serpentese, e poco prima di risolvere il mistero della vera Camera dei Segreti, scoprirà insieme a Ron la falsa verità che costò ad Hagrid l’espulsione da Hogwarts.

Decisamente interessanti sono i personaggi femminili, in questo secondo libro della saga di Harry Potter: 

  • c’è una mamma Weasley forte e autoritaria, ma al contempo dolce e premurosa;
  • c’è una Ginny Weasley che mostra fragilità nel riversarsi completamente in un diario, e al contempo ardita al punto da dedicare, una canzone di San Valentino al suo innamorato;
  • c’è un Hermione che “hey! è una ragazza” ed ha una cotta per un professore, e che riesce ad essere d’aiuto ai suoi amici anche dopo essere stata trasformata in una statua;
  • c’è una Mirtilla Malcontenta che svela il motivo del suo instancabile malumore, e si rivela essere un indizio decisivo;
  • e c’è persino una professoressa McGranitt che riesce a commuoversi di fronte alla vera amicizia.

La Camera dei Segreti è stata aperta. Temete, nemici dell’erede

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

Ma ciò che più conta in questo secondo anno di scuola non sono gli esami, ma risolvere il mistero della Camera dei Segreti, che è stata riaperta da Ginny Weasley sotto l’influenza di Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato! Ci sono già state delle vittime: Mrs Purr, Pix il Poltergeist, Colin Canon, Penelope Light e persino Hermione e il culmine del terrore, si raggiunge con l’allontanamento di Hagrid e di Silente! Ma per fortuna Ron e Harry hanno una pista: seguire i ragni.

Certo questa pista non li condurrà in un campo di zucche, tuttavia Aragog, la creatura magica amica di Hagrid conosce la verità sui fatti di cinquant’anni prima, e gli darà degli indizi preziosi, anche se in cambio avrebbe volentieri preso le loro vite. Ma gli amici si vedono nel momento del bisogno, così la macchina volante dei Weasley, seppur ancora arrabbiata per quanto accaduto col Platano Picchiatore, non avrebbe mai abbandonato i due ragazzi, e li porta in salvo insieme a Thor, che come al solito non brilla per il suo coraggio.

Finalmente i due sanno la verità su Hagrid, e hanno persino qualcuno che può aiutarli a trovare l’ingresso della Camera dei Segreti: Mirtilla Malcontenta. E per fortuna che Hermione e i suoi libri gli vengono inaspettatamente in soccorso, rivelando qual’è il mostro che vive nascosto nelle tubature di Hogwarts! I frutti della ricerca sono maturi, e bisogna agire presto soprattutto ora che Ginny Weasley è stata rapita e portata nella Camera dei Segreti.

Se vuoi la fama devi essere pronto a faticare, con costanza.

E ci credereste mai che il primo a tagliare la corda, in questa situazione è proprio il professore di Difesa contro le Arti Oscure? Ma Ron e Harry indignati, lo costringono a seguirli prima nel bagno di Mirtilla, e poi nelle tubature dove uno dei suoi “famosi” Incantesimi di Memoria gli si ritorce contro, costringendo Harry a proseguire da solo nella pericolosa missione.

Raggiunta la Camera dei Segreti, la lotta sarà non solo con l’enorme Re dei Serpenti, il Basilisco ma anche con il ricordo di Tom Orvoloson Riddle, che rafforzato dalle emozioni che Ginny ha affidato al suo diario, ha acquisito sempre più forza fino al punto di conquistare una sua forma.

Ha messo troppo di sé nel diario, dentro di me.

Ma la fedeltà che Harry dimostra a Silente gli varrà l’aiuto di Fanny e del Cappello Parlante, che evidentemente al suo interno nasconde più di quanto non si veda. Ecco allora che Fanny inizia la lotta con il Basilisco e lo rende cieco, in modo da dare la possibilità a Harry di difendersi. Ecco allora che la Spada di Godric Grifondoro si materializza, e prontamente Harry la usa per uccidere il Basilisco, con un unico colpo.

Ma lo scontro non è ancora finito, una zanna di Basilisco si è conficcata nel braccio di Harry che istintivamente la rimuove e la usa come arma per colpire il diario che, mentre viene distrutto, libera tutto l’inchiostro racchiuso al suo interno. Il Basilisco è morto, il ricordo di Tom è scomparso (stavolta per sempre), Ginny si è ripresa da che era priva di sensi, e adesso ci pensa Fanny con le sue lacrime taumaturgiche a curare Harry.

Straordinario! Straordinario! Sembra un’autentica magia!

Con un’ascensore decisamente improvvisato, il professore Allock, Ron, Ginny e Harry con tanto di Spada di Grifondoro e cappello Parlante, riemergono dalle tubature per poi ritrovarsi a spiegare la situazione nell’ufficio della McGranitt, dove nel frattempo anche i genitori di Ginny, convinti che la loro unica figlia femmina oramai fosse morta, erano decisamente distrutti. Inutile dire la gioia nel riabbracciarla!

Non ti fidare mai di niente che pensi da solo se non riesci a capire dove ha il cervello

Nel mentre anche le vittime pietrificate, vengono riportate in vita grazie alle Mandragole della professoressa Sprite. Così, sventata la paura dell’ignoto nemico, e dell’espulsione da Hogwarts data la moltitudine di trasgressioni al regolamento, rimane giusto lo spazio per una ciliegina sulla torta, anzi tre in questo caso.

Sono le scelte che facciamo, Harry, che dimostrano quel che siamo veramente, molto più delle nostre capacità

Gli esami vengono annullati, considerando gli eventi ma anche il fatto che alcuni studenti, non hanno frequentato la maggior parte delle lezioni. Un banchetto come mai prima di quel giorno se ne videro ad Hogwarts, comparve nella Sala Grande, e durò per tutta la notte.

Ma cosa più importante e soddisfacente, fu la rivincita sulle malefatte di Lucius Malfoy: fu lui quel giorno a Diagon Alley a far “cadere” il diario di Tom Orvoloson Riddle nel cestino di Ginny; così come fu lui a costringere tutti e dodici i membri del Consiglio di Hogwarts, a votare in favore dell’allontanamento di Silente.

Ebbene con un astuto stratagemma: un calzino sporco, Harry riuscì a regalare non solo la libertà a Dobby, ma anche a privare la famiglia Malfoy del suo servo. Questo secondo anno oramai finisce qui, e sull’Espresso per Kings Cross, i maghi sfruttano il tempo per lanciare gli ultimi incantesimi e fare qualche gioco magico, in attesa del terzo anno, in cui magari conquisteranno la Coppa delle Case per il terzo anno di fila.

PERSONAGGI

PRINCIPALI

  • Harry “James” Potter: il “bambino che è sopravvissuto” all’attacco di Lord Voldemort. La sua bacchetta è la gemella di quella di Lord Voldemort ed è di agrifoglio,  piuma di fenice ed è lunga undici pollici, è flessibile e la paga sette galeoni. Harry è piccolo e magro, con brillanti occhi verdi e capelli nerissimi, sempre arruffati. Porta occhiali rotondi e sulla fronte ha una una sottile cicatrice a forma di saetta, nel punto in cui la maledizione mortale di Lord Voldemort ha fallito il suo attacco mortale. E’ un Grifondoro ed è un Mezzosangue: padre mago, mamma babbana
  • Ronald “Ron” Wesley: migliore amico di Harry Potter ed Hermione Granger aiuterà Harry nelle ricerche per risolvere il mistero della “Camera dei Segreti”. E’ un Grifondoro ed è un purosangue.
  • Hermione Granger: migliore amica di Harry e Ron, i suoi genitori non sono dei maghi, ma la sua passione e dedizione allo studio la rendono già al primo anno molto abile. Quest’anno si infatua del professore di Difesa contro le Arti Oscure Gilderoy Allock, e viene pietrificata dal Basilisco, ciò nonostante le sue scoperte aiuteranno i suoi amici nella risoluzione della faccenda della “Camera dei Segreti”. E’ una Grifondoro ed è una Mezzosangue: sia il padre che la madre sono babbani.

ANTAGONISTI

  • Draco Malfoy: acerrimo nemico di Harry e dei suoi amici, è un mago purosangue che come tutta la famiglia dei Malfoy si contraddistingue per la sua arroganza. La sua famiglia dimostra di essere ancora dalla parte di “Tu-sai-Chi”. In questo secondo “capitolo” entra come cercatore nella squadra di Quidditch dei Serpeverde, ma la sua abilità con il volo sui manici di scopa decisamente non sarà sufficiente per fargli guadagnare il titolo di miglior cercatore.
  • Tom Orvoloson Riddle: un mago Mezzosangue, che altri non è se non il Lord Voldemort di sedici anni. Lui è l’Erede di Salazar Serpeverde e fu lui cinquant’anni prima ad aprire per la prima volta la Camera dei Segreti. E’ un rettilofono, ossia parla in Serpentese, per questo ha potuto accedere alla misteriosa Camera e dominare il Basilisco. La madre era una strega mentre il padre era babbano; il nome Tom deriva appunto da su padre mentre il secondo nome Orvoloson dal nonno. Fu uno studente di Hogwarts, addirittura Caposcuola e ricevette un premio per servigi speciali resi alla scuola e una Medaglia al Merito Magico
  • Lord Voldemort: potente mago oscuro che ha ucciso i genitori di Harry Potter, noto anche come “Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato”, “Tu sai chi” o l’Oscuro Signore. La bacchetta che acquistò da Olivander era lunga tredici pollici e mezzo ed era in legno di tasso. La sua gemella sarà destinata a Harry Potter. In questo secondo “capitolo” si serve di Lucius Malfoy, del diario di Ton Orvoloson Riddle (se stesso) e del suo ricordo, ma anche di Ginny Weasley.

PROFESSORI &… DI HOGWARTS

  • Albus Silente: diversamente dalla saga cinematografica nel libro indossa mantello porpora e stivali dai tacchi alti. E’ il direttore di Hogwarts, membro dell’Ordine di Merlino, Stregone Capo, Supremo Pezzo Grosso, membro della Confederazione Internazionale dei Maghi. La barba sua argentea e gli occhiali a mezzaluna incorniciano i suoi occhi azzurri
  • Minerva McGranitt: professoressa di trasfigurazione è anche a vicedirettrice di Hogwarts e direttrice della Casa dei Grifondoro. E’ un animagus, che nella sua forma animale diventa un Gatto soriano. Porta occhiali squadrati e indossa un mantello color smeraldo e capelli neri raccolti in uno chignon rafforzano il suo aspetto severo
  • Rubeus Hagrid: custode delle Chiavi e dei Luoghi di Hogwarts è un guardiacaccia. Al terzo anno venne espulso da Hogwarts e la sua bacchetta venne spezzata. Sbriga all’occorrenza delle commissioni private per Silente, essendo un suo uomo di fiducia. La bacchetta che gli venne spezzata era in legno di quercia, lunga sedici pollici e molto flessibile. La bacchetta che gli venne spezzata era in legno di quercia, lunga sedici pollici e molto flessibile. In questo secondo anno, si scoprirà il perché è stato espulso da Hogwarts ma anche la sua innocenza, oltre ovviamente a quale animale magico allevò ai tempi in cui era studente
  • Madama Chips: capo infermiera di Hogwarts
  • Severus Piton: professore di pozioni a Hogwarts e direttore della casa dei Serpeverde, odia Harry Potter in seguito si scoprirà perché. E’ ben risaputo che ambisce alla cattedra di Difesa contro le Arti Oscure.
  • Argus Gazza: guardiano custode di Hogwarts; non ama particolarmente gli studenti infatti adora quando gli vengono affidate le loro punizioni e si scopre in questo secondo “capitolo” il perché: essendo un Magonò, è incline a odiare gli studenti di magia in quanto lui non è mai potuto esserlo
  • Madama Bump: insegnante si volo di bassa statura con i capelli grigi e gli occhi gialli come quelli di un falco, arbitra la prima partita di Quidditch, ed in generale le partite di Quidditch che si giocano a Hogwarts.
  • Pomona Sprite: insegnante di Erbologia dalla corporatura piccola ma tarchiata, con un cappello tutto rattoppato e capelli scompigliati. É la Direttrice della Casa Tassorosso.
  • Professor Rüf: è un fantasma ma insegna Storia della magia agli studenti di Hogwarts
  • Filius Vitious: insegnante di Incantesimi, è un mago basso e mingherlino che per vedere al di là della cattedra deve salire sui libri. É il Direttore della Casa Corvonero.
  • Gilderoy Allock: professore di Difesa contro le Arti Oscure al secondo anno di Hogwarts, è anche scrittore seppur non abbia davvero un cuor di leone. Ordine di Merlino, Terza Classe, Membro onorario della Lega per la Difesa contro le Arti Oscure e cinque volte vincitore del premio per il Sorriso più Seducente promosso dal Settimanale delle Streghe.
  • Madama Pince: bibliotecaria di Hogwarts, è una strega magra e irritabile simile a un avvoltoio denutrito 
  • Godric Grifondoro: uno dei quattro fondatori di Hogwarts
  • Tosca Tassorosso: uno dei quattro fondatori di Hogwarts
  • Priscilla Corvonero: uno dei quattro fondatori di Hogwarts
  • Salazar Serpeverde: uno dei quattro fondatori di Hogwarts, e creatore dell Camera dei Segreti. Tra i segni particolari: crede nella superiorità dei purosangue, e parla il Serpentese

FAMIGLIA DI HARRY POTTER

  • Vernon Dursley: il Signor Dursley, è lo zio di Harry Potter
  • Dudley “Duddy” Dursley: cugino grasso, biondo e viziato di Harry Potter
  • Petunia Dursley: la Signora Dursley, è lo zia di Harry Potter e sorella di sua madre Lily Potter
  • Lily Evans: madre di Harry Potter, è stata uccisa da Lord Voldemort nella sua casa a Godric’s Hallow. La sua bacchetta, acquistata da Olivander, era si salice ed era lunga dieci pollici e un quarto
  • James Potter: padre di Harry Potter, è stata ucciso da Lord Voldemort nella sua casa a Godric’s Hallow. La sua bacchetta, acquistata da Olivander, era in mogano e lunga undici pollici

I WEASLEY

  • Bill Wesley: il primogenito dei fratelli Weasley, fratello di Ron, all’epoca degli studi a Hogwarts era capoclasse, ora è in Africa a lavorare per la Gringott, come Spezzaincantesimi
  • Charlie Wesley: il secondogenito dei fratelli Weasley, fratello di Ron, all’epoca degli studi a Hogwarts era capitano squadra di Quidditch, ora è in Romania a studiare i Draghi
  • Fred Wesley: fratello di Ron è il gemello di George, è battitore insieme al gemello
  • George Wesley: fratello di Ron è il gemello di Fred, è battitore insieme al gemello
  • Percy Wesley: il terzogenito dei fratelli Weasley, è prefetto dei Grifondoro a Hogwarts
  • Ginny Wesley: sorella minore di Ron, è l’ultima dei fratelli Weasley. In questo secondo “capitolo” frequenterà il suo primo anno ad Hogwarts, dove si scoprirà avere una cotta per Harry Potter.
  • Signora Molly Wesley: madre di Ron, è una strega molto potente a dispetto delle apparenze
  • Signor Arthur Wesley: padre di Ron, lavora al Ministero della Magia “Ufficio usi impropri dei Manufatti Babbani”, è in effetti un Babbanofilo

ALTRI

  • Signori Mason: potenziali clienti di Zio Vernon
  • Mafalda Hopkirk: dipendente del Ministero della Magia che scrive la lettera di “rimprovero” a Harry dopo che Dobby lo ha ingannato con un Incantesimo di Librazione
  • Perkins: stregone che aiuto il Signor Weasley a fare Incantesimi di Memoria, in occasione di una grave situazione all’Ufficio usi impropri dei Manufatti Babbani, dove entrambi lavorano
  • Celestina Warbeck: incantatrice pop tiene un programma alla radio “L’ora della magia”
  • Lucius Malfoy: è un potente mago purosangue e padre di Draco Malfoy, faceva parte della cerchia di Tu-Sai-Chi, in questo secondo capitolo darà una mano nell’ombra per spianare la strada al ritorno del Signore Oscuro.
  • Mundungus Fletcher: mago solo citato
  • Mortlake: mago solo citato. Allevava furetti. Durante un sopralluogo del Ministero della Magia Magia nel 1992, i furetti furono confiscati, a causa del fatto che sembrava che Mortlake avesse usato incantesimi sperimentali sugli animali. Il caso era passato al Comitato per gli Incantesimi Sperimentali.
  • Signor Sinister: mago amante delle Arti Oscure. Il suo negozio magie Sinister è un ritrovo per maghi poco raccomandabili
  • Gladys Gudgeon: una delle ammiratrici di Allock a cui Harry lo aiuta inviare una lettera, durante la sua punizione per essere arrivato volando a Hogwarts
  • Veronica Smethley: una delle ammiratrici di Allock a cui Harry lo aiuta inviare una lettera, durante la sua punizione per essere arrivato volando a Hogwarts
  • Armando Dippet: ex preside di Hogwarts 
  • Cornelius Caramel: Ministro della Magia

STUDENTI

  • Neville Paciock: membro dei Grifondoro e mago purosangue, è amico di Harry, Ron e condividono il dormitorio insieme a Dean Thomas e Seamus Finnigan. Il suo animale magico è un rospo. La famiglia pensava che fosse un magonò finché all’età di otto anni, manifestò i suoi poteri con gioia e sorpresa di tutta la famiglia. Anche i genitori di Neville, sono stati uccisi da Voldemort
  • Dean Thomas: membro della Casa del Grifondoro con cui Ron parla a proposito del calcio, è compagno di dormitorio di Harry insieme a Neville e Simus
  • Seamus Finnigan: compagno di dormitorio di Harry insieme a Neville e Dean Thomas, è quindi anche lui un Grifondoro. E’ un mezzosangue d’origine irlandese.
  • Lee Jordan: amico di Fred e George che ha una tarantola gigante. È in commentatore durante le partite di Quidditch, ed essendo un Grifondoro è di parte durante le partite
  • Vincent Tiger: “guardia del corpo” di Draco Malfoy, insieme a Goyle, e come lui appartiene a Serpeverde.
  • Gregory Goyle: “guardia del corpo” di Draco Malfoy, insieme a Tiger, e come lui appartiene a Serpeverde
  • Oliver Baston: studente corpulento del sesto anno (in questo secondo libro), capitano della squadra di Quidditch del Grifondoro, che costringe ad allenamenti impossibili
  • Justin Finch-Fletchley: studente di Hogwarts della Casa Tassorosso, in questo secondo “capitolo” frequenta il secondo anno. É figlio di Babbani.
  • Colin Canon: Grifondoro del primo anno. Ha la passione per la fotografia e il padre fa il lattaio, quindi è un Mezzosangue. Sarà una delle vittime del Basilisco
  • Millicent Bulstrode: studentessa di Hogwarts
  • Finnigan: studente  di Hogwarts
  • Calí Patil: studentessa di Hogwarts Casa Grifondoro che prende le difese di Neville durante la prima lezione di volo con Madama Bump; è di origine indiana.
  • Ernie MacMillan: studente  di Hogwarts della Casa Tassorosso 
  • Fawcett: studentessa  di Hogwarts
  • Penelope Light: prefetto Corvonero aggredito dal Basilisco, e fidanzata di Percy Weasley
  • Oliver Hornby: compagno si scuola che vessava Mirtilla Malcontenta, e che lei dopo la sua morte ha tormentato come “ricompensa”

LUOGHI

  • Privet Drive numero 4: indirizzo della casa dei Dursley
  • Snobkin: scuola media privata, che frequenterà Duddley
  • Ottery St Catchpole: paese vicino alla casa dei Weasley 
  • La Tana: nome della casa dei Weasley. All’ingresso ci sono oltre alla targa, una serie di stivaloni di gomma disposti alla rinfusa, un calderone arrugginito, galline ben pasciute nell’aia ed in generale la costruzione sembrava reggersi per magia con stanze che erano probabilmente state aggiunge, a creare quella che adesso è un’improbabile torre
  • Il paiolo magico: sordido pub di Londra altro non è che un luogo di trasferimento dal mondo dei babbani a quello dei maghi. Inspiegabilmente per Harry questo luogo risulta invisibile agli occhi dei babbani 
  • Magie Sinister: negozio dedicato alle Arti Oscure a Notturn Alley
  • Notturn Alley: vicino a Diagon Alley è in realtà un quartiere poco raccomandabile in cui Harry finisce per sbaglio, e in cui ad esempio neanche Fred e George hanno ma avuto il permesso di andare
  • Diagon Alley: luogo magico dove Harry come tutti gli studenti di Hogwarts possono acquistare quanto gli occorre, il quale si raggiunge “magicamente” dal Paiolo Magico un pub di Londra evidentemente invisibile ai Babbani
  • Gringott: l’unica e impenetrabile Banca dei Maghi, si sviluppa per chilometri sotto il suolo di Londra
  • Sala Grande: la sala collettiva dove gli studenti delle quatto case mangiano, festeggiano e ricevono comunicazioni ufficiali insieme ai professori. E’ inoltre il luogo della cerimonia di smistamento degli studenti del primo anno
  • Sala Comune: ciascuna delle quattro Case ne ha una, è un punto di ritrovo rilassato “privato”di ogni casa, una sorta di soggiorno in cui ciascun membro può rilassarsi e svagarsi con gli altri della propria casa
  • Foresta proibita: luogo magico vicino Hogwarts che pullula di pericolose Creature Magiche, è quindi vietata agli studenti. In questo secondo “capitolo”, Harry e Ron vi si recano, per “seguire i ragni” e vi ritrovano anche la macchina volante
  • Azkaban: è la prigione dei maghi, si trova su un’isoletta in mezzo al mare anche se non che serva il mare per contenere i prigionieri, che raggiungono nel breve la follia
  • Il Ghirigoro: libreria magica di Diagon Alley dove si incontrano e si scontrano, i Malfoy con i Weasley
  • Accessori di prima qualità per il Quidditch: negozio di Diagon Alley specializzato in articoli per Quidditch, come scope volanti e altro
  • Scherzi da Maghi: uno dei negozi di Diagon Alley preferito da Fred e George, specializzato in articoli per scherzi e feste
  • Camera dei Segreti: luogo nei sotterranei di Hogwarts cercato per anni ma mai trovato perché solo l’Erede di Serpeverde può trovare e aprire l’ingresso

TERMINI & NOMI

  • Dursley: gli zii di Harry Potter che si occupano di lui loro malgrado
  • Grunbings: ditta che produce trapani di proprietà del signor Dursley. Il suo ufficio è al nono piano 
  • Nimbus Duemila Uno: nuovo modello della Nimbus, molto più veloce rispetto al modello precedente posseduto da Harry. Lucius Malfoy in occasione dell’entrata in squadra Serpeverde di Draco, ne regala una ad ognuno dei sette giocatori
  • Stella Cadente: scopa malmessa di Ron
  • Scopalinda: manico di scopa
  • Babbani: non magici
  • La Gazzetta del Profeta: il giornale dei maghi, decisamente diverso da quello a cui Harry o lo zio Vernon sono abituati
  • Ministero della Magia: ente preposto a regolamentare il mondo magico e supervisionare i rapporti tra mondo magico e non magico
  • Comitato per gli Incantesimi Sperimentali: dipartimento del Ministero della Magia
  • Ufficio usi impropri dei Manufatti Babbani: è l’ufficio del Ministero della Magia dove lavora Arthur Weasley, e che si occupa di scovare quegli oggetti/manufatti Babbani che sono stati incantanti e poi reinseriti nel mondo non magico
  • I Cannoni di Chudley: squadra del cuore di  Ron con cui ha tappezzato la sua stanza a La Tana
  • Le avventure di Martin Miggs, il Babbano matto: serie di fumetti letta da Ron
  • G.U.F.O.: Giudizio Unico per Fattucchieri Ordinari, Percy ne guadagna 12 
  • Babbanofilo: mago che considera positivamente i babbani, e anzi è contrario alla superiorità dei purosangue
  • Mezzosangue: un mago che ha uno solo dei due genitori mago, nel modo magico viene considerato un insulto
  • Cappello Parlante: oggetto magico che assegna gli studenti alle case durante la cerimonia si smistamento. Durante il resto dell’anno viene conservato nello studio di Silente
  • Smistamento: cerimonia che si tiene all’inizio di ogni nuovo anno a Hogwarts; serve per assegnare ogni nuovo studente alla sua casa
  • Complemorte: festa in cui un fantasma festeggia l’anniversario della sua morte. Nel caso di Nick-Quasi-Senza-Testa, il 500 anniversario della sua morte cade, in questo secondo “capitolo”, il giorno di Halloween
  • Caccia dei Senzatesta: “manifestazione sportiva” simile al gioco del polo in cui i fantasmi, a cavallo di fantasmi equini, usano la propria testa decollata, come palla. Nick-Quasi-Senza-Testa non è ammesso perché appunto non può usare la testa come palla
  • SpeedyMagic: corso di Magia per Corrispondenza per Principianti Harry lo trova nell’ufficio di Gaza
  • Magonò: colui che proviene da una famiglia di maghi ma non sviluppa poteri propri; a conti fatto sono il contrario dei maghi nati in famiglie babbane ma molto più rari. Gaza ne è un esempio
  • Erede di Serpeverde: l’erede di Salazar Serpeverde è l’unico in grado di aprire la Camera dei Segreti
  • Sfregiato: appellativo usato da Draco Malfoy per rivolgersi a Harry Potter in allusione alla sua cicatrice
  • Club dei Duellanti: sono degli incontri (se ne svolgerà uno soltanto) che si tengono nella Sala Grande, tra gli studenti che hanno firmato per partecipare. L’obiettivo è di abituare gli studenti almeno a disarmare l’avversario.
  • Rettilofono: il mago che è in grado di parlare ai serpenti nella loro lingua, non è una dote diffusa e nel caso caratterizza maghi malvagi e oscuri, come Salazar Serpeverde e Lord Voldemort
  • Serpentese: lingua parlato dai serpenti e dai Rettilofoni
  • Lingua di Serpente: soprannome di Salazar Serpeverde 
  • Azkaban: la prigione dei maghi, sorvegliata dai Mangiamorte
  • Spara Schiocco: uno dei giochi dei maghi
  • La spada di Grifondoro: spada d’argento con l’impugnatura tempestata di rubini grossi come un uovo

QUIDDITCH

  • Pluffa: 1 delle 4 palle
  • Bolide: due delle 4 palle, di colore nero
  • Boccino d’oro: vale 150 punti e viene “cercato” dal Cercatore durante la partita al fine di far vincere la propria squadra
  • Cercatore: 1 per squadra
  • Cacciatore: 3 per squadra
  • Battitore: 2 per squadra, hanno una sorta di mazza per colpire i bolidi e proteggere i compagni di squadra
  • Portiere: 1 per squadra
  • Anelli: 6 in totale, 3 per lato campo
  • 7: numero di giocatori per ogni squadra
  • Una rete vale dieci punti 

SQUADRA SERPEVERDE

  • Marcus Flitt: alunno del 5 anno capitano dei Serpeverde (Nimbus Duemilauno)
  • Bletchley: portiere Serpeverde (Nimbus Duemilauno)
  • Adrian Pucey: cacciatore Serpeverde (Nimbus Duemilauno)
  • Wareington: cacciatore di Serpeverde (Nimbus Duemilauno)
  • Montague: cacciatore di Serpeverde (Nimbus Duemilauno)
  • Derrick: battitore di Serpeverde (Nimbus Duemilauno)
  • Bole: battitore di Serpeverde (Nimbus Duemilauno)
  • Draco Malfoy: Cercatore Serpeverde (Nimbus Duemilauno)

SQUADRA GRIFONDORO

  • Oliver Baston: Capitano di Grifondoro
  • Angelina Johnson: cacciatrice di Grifondoro
  • Alicia Spinnet: cacciatrice di Grifondoro
  • Katie Bell: cacciatrice del Grifondoro
  • Fred Weasley: battitore di Grifondoro
  • George Weasley: battitore di Grifondoro
  • Harry Potter: Cercatore di Grifondoro (Nimbus Duemila)

LIBRI

  • Incantate il vostro formaggio: libro di ricette della Signora Weasley
  • Incantesimi da forno: libro di ricette della Signora Weasley
  • Banchetti in un minuto: questa sì che è magia!: libro di ricette della Signora Weasley
  • Guida alla disinfestazione domestica di Gilderoy Allock: libro della Signora Weasley
  • Manuale degli incantesimi – Volume secondo di Miranda Gadula: libro di testo del secondo anno
  • A merenda con la morte di Gilderoy Allock: libro di testo del secondo anno
  • A spasso con gli spiriti di Gilderoy Allock: libro di testo del secondo anno
  • In vacanza con le streghe si Gilderoy Allock: libro di testo del secondo anno
  • Trekking con i troll di Gilderoy Allock: libro di testo del secondo anno
  • In viaggio con i vampiri di Gilderoy Allock: libro di testo del secondo anno
  • A passeggio con i lupi mannari di Gilderoy Allock: libro di testo del secondo anno
  • Un anno con lo yeti di Gilderoy Allock: libro di testo del secondo anno
  • Prefetti che hanno conquistato il potere: libro letto da Percy
  • Studio sui prefetti di Hogwarts e sulla loro carriera : libro letto da Percy
  • Magicamente io di Gilderoy Allock: libro autobiografico del professore di Difesa contro le Arti Oscure
  • A merenda con la morte: libro di testo del secondo anno
  • Guida pratica alla trasfigurazione per principianti: libro di testo del primo anno di Ginny
  • Enciclopedia dei funghi velenosi: libro che colpisce in un occhio Lucius Malfoy durante la lotta con Arthur Weasley
  • In viaggio con i Vampiri: una delle letture di Hermione che legge durante la colazione tenendola dritta con la brocca del latte
  • Hogwarts: storia di una scuola di magia: uno dei libri che Hermione “tenta” di consultare per scoprire di più della Camera dei Segreti
  • I Magnifici Sette: libro che Ron regala ad Harry per Natale e che narra di aneddoti della sua squadra del cuore
  • Metodo semplificato per la lettura delle Antiche Rune: libro letto da Hermione nella sala comune dei Grifondoro 
  • De Potentissimis Potionibus: libro conservato nella sezione proibita di Hogwarts in cui c’è la ricetta della pozione Polisucco

INCANTESIMI &…

  • Incantesimo di Librazione: in realtà è stato Dobby ma Mafalda Hopkirk da la colpa a Harry
  • Polvere Volante: simile a cenere, i Weasley la tengono in un vaso di fiori sul camino che appunto viene usato come partenza e arrivo. Bisogna scegliere il focolare giusto parlare chiaramente, e durante il viaggio bisogna tenere i gomiti stretti e gli occhi chiusi 
  • Metropolvere: è il sistema di connessione tra tutti i camini delle famiglie magiche, e dei luoghi magici che appunto con la Polvere Volante consentono ai maghi e alle streghe di spostarsi da un luogo all’altro
  • Mano della Gloria: utile a ladri e scassinatori Draco Malfoy la nota da Magie Sinister. Nel pratico consente di far vedere la luce della candela che tiene, solo al mago che la porta
  • Ford Anglia azzurra: macchina babbana ma modificata da Arthur Wisley in persona per farla diventare una macchina volante
  • Il Platano Picchiatore: albero storico di Hogwarts, su cui la macchina volante finisce quando arriva con Ron e Harry, e “picchia” davvero
  • Colibrì: parola d’ordine Grifondoro del secondo anno
  • Fantasmi: presenze magiche che risiedono a Hogwarts pur essendo non esattamente in vita
  • Frate Grasso: uno dei fantasmi di Hogwarts, appartiene alla Casa Tassorosso
  • Pix il Poltergeist: il “folletto” del castello di Hogwarts cui unica missione è quella si provocare scompiglio e tormentare qualche malcapitato è infatti noto per il suo essere particolarmente dispettoso. In questo secondo “capitolo” sarà la seconda vittima del Basilisco
  • Sir Nicholas de Mimsy-Porpington “Nick-Quasi-Senza-Testa”: uno dei fantasmi di Hogwarts, così chiamato perché lato sinistro del suo collo è staccato mentre il destro è attaccato per un pezzo, a mo’ di cerniera. Venne colpito 45 volte con un’ascia e in questo secondo “capitolo” ricorre il 500 anniversario della sua morte. E’ morto il 31 Ottobre 1492
  • Barone Sanguinario: uno dei fantasmi di Hogwarts, appartiene alla Casa Serpeverde
  • Sir Pattick: fantasma organizzatore della Caccia dei Senzatesta, che rifiuta la candidatura di Nick-Quasi-Senza-Testa
  • Mirtilla Malcontenta: fantasma che abita nel bagno delle ragazze del primo piano, è stata la vittima del Basilisco cinquant’anni prima quando la Camera dei Segreti venne aperta per la prima volta da Tom Orvoloson Riddle. Anche lei come Ginny ha una cotta per Harry Potter.
  • Mandragola: erba magica usata come ricostituente e antidoto per per persone trasfigurate o sottoposte a un incantesimo. Il pianto è fatale assomigliano, almeno quelle giovani a dei neonati di colore verde con un ciuffo si foglie che spunta direttamente sulla testa. La professoressa Sprite le coltiva nella Serra Numero 3. La professoressa Sprite insegna a rinvasare agli studenti del secondo anno. Non sapeva ancora che quelle piante avrebbero salvato la vita a degli studenti
  • Favolosi Fuochi d’Artificio Freddi del dottor  Filibuster con Innesco ad Acqua: uno dei giochi magici preferiti da Fred e George
  • Strillettetera: busta rossa consegnata da Errol a Ron. In generale è una lettera che quando la si apre inizia a urlare con il tono di chi l’ha scritta
  • Folletti della Cornovaglia: piccole creature magiche di colore blu, alquanto dispettose. Il professor Allock per dare una dimostrazione, ne libererà alcuni ma sarà Hermione Granger a rimettere a posto la situazione
  • Tentacoli Velenosi: pianta magica velenosa di colore rosso scuro
  • Peskipiksi Pesternomi: uno degli incantesimi di Gilderoy Allock, o presunti tali
  • Incantesimo di Congelamento: lo usa Hermione contro i Folletti della Cornovaglia di Allock
  • Incantesimo di Ingozzamento: lo usa Hagrid per far crescere le sue zucche per Halloween
  • Decotto Tiramisù: rimedio molto efficace contro il raffreddore, di invenzione di Madama Chips che tuttavia lascia le orecchie fumanti per molte ore.
  • Tortura Transilvanica: tipo di incanto
  • Pozione Polisucco: la ricetta si trova in un libro che si chiama De Potentissimis Potionibus, custodito nel reparto proibito. Questa pozione ti trasforma solo nell’aspetto, nella persona della quale di “aggiunge un pezzo” nella pozione stessa
  • Incantesimo Omosembiante: fa ritornare un lupo mannaro in uomo
  • Ossofast: pozione/rimedio in bottiglia per far ricrescere le ossa. Nel caso del braccio di Harry ne devono ricrescere 33 in totale 
  • Pietrificazione: quando si guarda lo sguardo del Basilisco riflesso in acqua in uno specchio, quando cioè non si guarda direttamente negli occhi, si rimane pietrificati e non uccisi. Il rimedio è nell’uso delle mandragole adulte
  • Fantasmi Camaleonti: possono acquisire anche materialità come per esempio trasformarsi in un’armatura
  • Soluzione Dilatante: pozione che dilata tutto ciò che tocca
  • Sgonfiotto: antidoto alla Soluzione Dilatante
  • Expelliarmus: incantesimo di Disarmo
  • Rictusempra: incanto d’offesa
  • Tarantallegra: obbliga chi riceve l’incanto a ballare instancabilmente come appunto se stesse ballando una tarantella
  • Finite Incantatem: solo citata
  • Boot: solo citata
  • Serpensortia: 
  • Sorbetto al limone: parola d’ordine per accedere allo studio di Silente 
  • Pozione Soporifera: solo citata
  • Pozione Drizzacapelli: solo citata
  • Aparecium: rivela l’inchiostro simpatico 
  • Rivelatore: simile a una gomma da cancellare rossa 
  • Mantello dell’invisibilità: mantello appartenuto a James Potter, e che Harry ricevette durante il suo primo anno a Hogwarts da Silente che lo custodiva. E’ un oggetto magico potente, infatti nasconde alla vista chiunque e qualunque cosa sia sotto di lui
  • Incantesimo di Memoria: incanto che cancella la memoria completamente facendo regredire all’infanzia o limitatamente ad un arco temporale
  • Oblivion: uno degli incantesimi di memoria 
  • Lumos: incanto che fa accendere un flebile luce sulla punta della bacchetta del mago che pronuncia l’incantesimo 
  • Fichi Avvizziti dell’Abissinia:

Materie & professori

  • Pozioni: Severus Piton
  • Trasfigurazione: Minerva McGranitt
  • Erbologia: Pomona Sprite
  • Difesa conto le Arti Oscure: Gilderoy Allock
  • Storia della magia: Rüf (fantasma)
  • Incantesimi: Filius Vitious
  • Aritmanzia: opzionabile dal terzo anno
  • Antiche Rune: opzionabile dal terzo anno
  • Divinazione: opzionabile dal terzo anno
  • Babbanologia: opzionabile dal terzo anno
  • Cura delle Creature Magiche: opzionabile dal terzo anno

ANIMALI & CREATURE MAGICHE

  • Edvige: civetta bianca di Harry Potter, viene acquistata come regalo per il suo undicesimo compleanno da Hagrid a Diagon Halley all’Emporio del Gufo. Harry prende il nome dal libro Storia di Hogwarts. In questo secondo “episodio” è alquanto infuriata con Harry per via di come (per colpa dei Dursley) è stata costretta a vivere durante l’estate, ma alla fine perdonerà Harry e torneranno amici
  • Dobby: elfo domestico della famiglia Malfoy, che si adopera per non far tornare Harry Potter a Hogwarts. Ha orecchie da pipistrello e occhi verdi sporgenti, grandi come palle da tennis, un naso lungo e sottile e il suo abito è più simile a una vecchia federa. Con un inganno alla fine Harry gli regalerà la libertà. Più in generale gli elfi domestici sono dei servitori che si presentano dai loro padroni per servirli; pur non ricevendo stipendio rimangono legati ad una determinata famiglia per generazioni. Possono infatti essere sciolti da questo vincolo, solo dai loro padroni nel momento in cui questi gli donano degli abiti.
  • Gnomi da giardino: creature magiche piccole e coriacee, con grosse teste calve e bitorzolute. Nulla a che fare con la versione babbana
  • Errol: vecchio gufo dei Weasley
  • Hermes: gufo di Percy ricevuto in regalo quando è diventato prefetto, decisamente più giovane di Errol
  • Oscar: rospo di Neville, che si perde sempre e viene ritrovato nei luoghi e momenti più disparati
  • Crosta: topo di Ron che non fa altro che dormire
  • Mrs Purr: gatta di Gazza davvero molto rassomigliante, di fatto rappresenta un secondo paio di occhi per Gazza. In questo secondo “capitolo” sarà la prima vittima del Basilisco
  • Folletti della Cornovaglia: animali magici di circa venti centimetri di colore blu elettrico con visi appuntiti e voci penetranti. Il professor Gilderoy Allock per dare una dimostrazione, ne libera alcuni durante una delle sue lezioni di Difesa Contro le Arti Oscure, ma ne rimane vittima lui stesso. Sarà Hermione a risolvere la situazione
  • Basilisco: noto anche dei Re dei Serpenti, può raggiungere dimensioni gigantesche e vive molte centinaia di anni, nasce da uovo di gallina covato da un rospo. Le sue zanne contengono un potente veleno, lo sguardo del Basilisco provoca morte istantanea. I ragni fuggono davanti al Basilisco, che è il loro nemico mortale. Il Basilisco fugge solo quando ode il canto del gallo, che gli è fatale.
  • Spauracchio Succhia-Sangue: creatura magica che (nell’ipotesi) uccide i polli di Hagrid 
  • Fanny: Fenice di Silente il suo piumaggio è rosso e oro. Le fenici sono animali fedelissimi che riescono a trasportare carichi pesantissimi e le loro lacrime sono curative 
  • Aragog: è un Acromatula, ossia una Creatura Magica simile ad un ragno gigante cieco che arrivato sotto forma di uovo tra le mani di Hagrid venne da lui nutrito e protetto in una delle credenze di Hogwarts.
  • Mosag: moglie di Aragog, anche lei è un ragno gigante

Info bibliografiche

Titolo originale:  Harry Potter and the Chamber of Secrets

AutoreJ.K.Rowling

Prima pubblicazione: 1998

Prima pubblicazione in Italia: Ottobre 1999

La mia edizione: I Edizione – XXXIV (34ma) Ristampa: Ottobre 2009

Editore italiano: Salani Editore

Collana: –

Genere: Romanzo, Fantasy, Ragazzi

Numero di pagine: 307

Preceduto da: Harry Potter e la pietra filosofale (1997)

Seguito da: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (1999)

CAPITOLI

  • 1. Il peggior compleanno (The Worst Birthday)
  • 2. L’avvertimento di Dobby (Dobby’s Warning)
  • 3. La Tana (The Burrow)
  • 4. Il Ghirigoro (At Flourish and Blotts)
  • 5. Il Platano Picchiatore (The Whomping Willow)
  • 6. Gilderoy Allock (Gilderoy Lockhart)
  • 7. Mezzosangue e Mezze Voci (Mudbloods and Murmurs)
  • 8. La Festa di Complemorte (The Deathday Party)
  • 9. La scritta sul muro (The Writing on the Wall)
  • 10. Il bolide fellone (The Rogue Bludger)
  • 11. Il Club dei Duellanti (The Duelling Club)
  • 12. La Pozione Polisucco (The Polyjuice Potion)
  • 13. Il Diario Segretissimo (The Very Secret Diary)
  • 13. Cornelius Caramell (Cornelius Fudge)
  • 14. Aragog (Aragog)
  • 15. La Camera dei Segreti (The Chamber of Secrets)
  • 16. L’erede di Serpeverde (The Heir of Slytherin)
  • 17. Un premio per Dobby (Dobby’s Reward)
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