Infatti ci troviamo ad avere tra le mani un bel libro, ma non uno di quelli che rimane impressi proprio perché la trama molto complessa e davvero bella! (questo va detto) viene proposta in maniera frettolosa, quando invece una cinquantina di pagine in più avrebbero soddisfatto maggiormente.
Un lettore, uno di quelli che ama i libri, vuole “vedere “con i suoi occhi e questo richiede del tempo (delle pagine), mentre forse essendo un testo maturo dell’autore, scritto tra le altre cose a quattro mani, ci si aspetta che il lettore non abbia bisogno di così tante imbeccate, perché oramai capace di entrare nelle “pagine” dell’autore con maggiore autonomia.
Dunque questo bel libro, non è adatto a tutti! Sconsigliato a chi piacciono le trame semplici e scorrevoli, ma soprattutto a chi legge Clive Cussler per la prima volta…anche se si sta sempre leggendo Missione Odessa di Clive Cussler: il libro di un mostro sacro della letteratura d’avventura.
E’ consigliato per coloro che invece sono sia seguaci dell’autore, che appassionati di nautica e la geografia. Questi pre-requisiti aumenteranno certamente il coinvolgimento e dunque la goduria, dello scorrere e scoprire il successivo colpo di scena… e ce ne sono davvero molti, non da ultimo un matrimonio inatteso!