Ma inconsapevolmente Sofie era pronta! Non sapendolo infatti, si stava addestrando da tutta la vita a ricoprire ella stessa, il più alto grado del Priorato di Sion, succedendo proprio a quello stesso nonno con cui non parlava da anni.
I due non si parlavano da quella volta in cui Sofie, assistette ad qualcosa che la sconvolse profondamente. E sarà proprio Robert a rimarginare questa ferita, spiegandole il significato profondo di quel particolare rito.
Ma all’epoca lei fuggì, rinunciando all’unico membro della sua famiglia ancora in vita (?).
Un anagramma scritto col sangue, una serie concatenata di enigmi, una caccia al tesoro imprevedibile e il voltafaccia di un caro amico ossessionato dal Sacro Graal, perché in verità è questo ciò che Sofie e Robert stanno cercando.
Come il primo, così anche il secondo indizio lo troviamo proprio lì, nel Louvre, dove il Gran Maestro è stato venne assassinato; e la Principessa Sophie, lo troverà proprio dietro la Mona Lisa, quel quadro che mai l’aveva affascinata.
Ma lei quell’oggetto l’aveva già visto molti anni prima, e almeno questa volta il nonno mantenne la promessa. All’epoca le disse: