Le Poesie d’amore di Prevért sono di una concretezza disarmante
Le poesie d’amore di Prévert sono di una concretezza disarmante
Poesie d’amore e libertà: non solo amore, non solo piacere. Tra queste poesie di Jacques Prévert abbiamo l’occasione di immergerci in una Parigi davvero autentica; una Parigi che ha molto più di quello che c’è nell’immaginario collettivo. Storie vere fatte di ricordi, di presente, di futuro, di vibrante energia così fluida che proviamo un piacere reale nell’immergerci nel suo flusso. Il testo a fronte in francese? La ciliegina sulla torta per esplorare la bellezza di una lingua che ha dalla sua, il significante della sonorità sopra ogni altra cosa. Perché noh?! da leggere ed esplorare in due…
1 MAGGIO 2023 – TORINO
Poesie d’amore e libertà di Jacques Prévert. Ecco la mia recensione.
Idealmente se pensiamo a delle poesie d’amore, siamo naturalmente protesi verso un’immagine prevalentemente romantica e forse a tratti scontata. Ma non è di certo, quello che troviamo quando leggiamo Poesie di amore e liberà di Jacques Prévert.
Approcciandoci a questa antologia di poesie di uno degli autori francesi più amati di tutto il novecento, quello che dovremmo fare è invece concentrarci sulla parola “libertà” del titolo di questa raccolta. Quella di Prévert è una poesia assolutamente anticonformista, inaspettata che non può fare altro se non conquistarti. Personalmente, in alcune occasioni, ha persino riportato la mia mente al divertimento e alla sorpresa, che ho provato nel leggere Se accendono le stelle di Vladimir Majakovskij, nonostante le tematiche siano totalmente distanti fra di loro, salvo le dovute eccezioni.
A che pensavi?
Prima vestita poi rivestita
a che pensavi
svestita.
Lasciava il mio il mio visone al guardaroba
e andavamo nella deserto
vivevamo d’amore e d’acqua fresca.
Ci amavamo in povertà
mangiavamo i nostri panni sporchi in famità
e sulla tovaglia di sabbia nera tintinnavano
le stoviglie del sole.
Ci amavamo in povertà
vivevamo d’amore ed acqua fresca
e io ero la tua nuda proprietà.
Poesie d’amore come inno alla vita vera
Tra queste poesie abbiamo l’occasione di immergerci in una Parigi così autentica, quasi sporca e umida, che abbiamo la sensazione di essere davvero lì. Come se quello che viene descritto si materializzasse davanti ai nostri occhi; diventiamo quindi osservatori onniscenti e questo ci dà appagamento. La poesia di Prévert non è assolutamente “bon ton”, tutt’altro! É provocatoria e avvolgente, è dura e morbida, è cruda e imbellettata. In poche parole è come è la vita, un equilibrio sorprendente di tutto ciò che la compone.
E che cos’è l’amore se non l’equilibrio di bene e male, di passione e distanza, di vuoti e pieni, di sorrisi e di lacrime, di vicinanze e di abbandoni e di tutte quelle dualità e sfumature intermedie che fanno di essa un meraviglioso capolavoro?!
Questo è Prévert: un ponte diretto con l’autenticità di una vita vissuta tra i luoghi di Parigi che fossero una casa, una strada o il lungofiume di notte quando la Senna si bagna della luce calda dei lampioni e affoga le urla di due amanti.
Baciami
[…] più tardi sarà troppo tardi
la nostra vita è ora
baciami!
Sanguinello
La cerniera lampo è scivolata sulle tue reni
e il temporale felice del tuo corpo innamorato
nell’ombra fitta
di improvviso è scoppiato.
E la tua gonna cadendo sul parquet incerato
non ha fatto più rumore
di una scorza d’arancia che cada su un tappeto.
Ma sotto i nostri piedi
i bottoncini di madreperla cricchiavano come semi.
Sanguinello
frutto bello
la punta del tuo seno
a tracciato una nuova linea della fortuna
sul palmo della mia mano
Sanguinello
frutto bello
la punta del tuo senoha tracciato una nuova linea della fortuna
sul palmo della mia mano.
Sanguinello
frutto bello.
Sole di notte.
Il linguaggio semplice dell’amore
Com’è stato bello per me leggere questa raccolta. Iniziato come un incontro d’amore, dove una sera dopo l’altra di leggeva insieme una poesia, ho concluso la lettura in compagnia di me stessa sul lungofiume del torinese Po, che è cugino della Senna proprio come piemontesi e francesi lo sono tra di loro.
Questa raccolta è stata il mio primo libro in francese da adulta e il mio secondo libro di poesie dopo Mia vita cara di Antonia Pozzi. Entrambi cari al mio cuore per uno stesso motivo.
Con Prévert ho ricominciato a studiare francese. Questa raccolta di poesie è molto adatta in questo senso perché il suo è un francese moderno e semplice quasi ad enfatizzare che l’amore, privato delle inutili sovrastrutture è una delle cose più semplici che esistano al mondo.
Il prezzo di questa semplicità? La reciproca onestà che si esprime in gesti, emozioni e un linguaggio semplice e diretto affinché non vi sia spazio a fraintendimenti.
Gli amanti parlano una lingua semplice e così Prévert.
Canzone
Che giorno è
È tutti i giorni
Amica mia
È tutta la vita
Amore mio
Noi ci amiamo noi viviamo
Noi viviamo noi ci amiamo
E non sappiamo cosa sia la vita
Cosa sia il giorno
E non sappiamo cosa sia l’amore.
E se Prévert fosse un esistenzialista?
Una poesia, la sua, che sembra quasi porci le giuste domande. Già, il potere del farsi le giuste domande, di “raccontare a noi stessi perché sicuramente c’è tanto da dire”… che bellissimo ricordo è questa frase virgolettata. Poesie d’amore e libertà di Jacques Prévert, in molti punti ci porta naturalmente ad interrogarci su tutti quegli aspetti della vita talmente ordinari, che oramai tralasciamo e classifichiamo come assodati. Non parliamo certo dell’esistenzialismo di Simone de Beauvoir o di Jean-Paul Sartre, eppure di esistenziale c’è molto in Prévert perché nei suoi versi c’è pura vita. Per questo ci piace? Sicuramente, è uno dei motivi per cui mi piace e anzi me ne sono innamorata a prima pagina, così come dell’esistenzialismo e di chi lo ha riportato nella mia vita.
Amore per la vita, per una vita libera e vissuta a pieni polmoni.
Assaporata con il giusto ritmo, attraversata con il giusto gusto per tutto quello che la definisce e arricchisce.
– senza titolo –
Un uomo ed una donna
non si sono mai visti
vivono ben lontani l’uno dall’altro
in diverse città.
Un giorno leggono
la stessa pagina in uno stesso libro
nel medesimo tempo
e medesimo secondo
del primo minuto
della loro ultim’ora
esattamente.
L’amore con l’avidità dell’eros
Certamente Poesie di amore e liberà di Jacques Prévert è una raccolta di poesie, eppure la si legge con la stessa avidità con cui si legge un romanzo, da cui non riusciamo a staccare gli occhi di dosso come si fa guardando una forma sinuosa e invitante. Con quella stessa catarsi, con cui ci immergiamo nelle fotografie in bianco e nero, e con quella passione che ho ritrovato il Erotica di Ghiannis Ritsos e quella delicatezza ibrida tra erotismo e romanticismo delle Poesie erotiche di Pablo Neruda.
Pagina dopo pagina, diventiamo sempre più bravi nel sentire col cuore e con il corpo, quello che Prévert mostra allo sguardo della nostra mente. E se abbiamo scelto di leggere contemporaneamente anche la versione in lingua originale, sapremo trovare la vera essenza della bellezza della visione che Prévert ha dell’amore e per estensione della vita stessa.
Questo amore
Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore bello
Come il giorno cattivo
Come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gioioso
Così irrisorio
Tremante di paura
Come un bambino
Quando è buio
/
/
Così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo
Nel cuore della notte
Questo amore che faceva paura
Agli altri
E li faceva parlare impallidire
Questo amore perduto tenuto d’occhio
Perché non lo tenevamo d’occhio
Braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato
Perché noi l’abbiamo braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato
Questo amore tutto intero
[…]
Sinossi
Un’antologia di poesie tratte dalle raccolte più famose di Jacques Prévert sui temi dell’amore e della libertà, tanto politica quanto esistenziale. Una raccolta che unisce, seguendo un percorso privilegiato, le occasioni e i luoghi più cari al grande poeta francese: i ricordi autobiografici, le descrizioni della natura, l’affetto per gli amici e soprattutto i ritratti della Parigi amata, una città sempre viva e vibrante con le sue strade, i suoi ritrovi, i suoi volti e i suoi colori. Un’occasione felice per tutti coloro che vogliono ritrovare l’umanità, la spontaneità e l’anticonformismo che fanno di Prévert uno dei poeti più amati del Novecento.
Titoli poesie
- La bella stagione // La belle saison
- Alicante // Alicante
- Per te amore mio // Pour toi mon amour
- Pater noster // Pater noster
- Rue de Sein // Rue de Sein
- L’asino della classe // Le cancre
- Il ritorno al paese // Le rotoir au pais
- Il concerto non riuscito // Le concert n’a pas été réussi
- Canzone delle lumache che vanno al funerale // Chanson des escargots qui vont à l’enterrement
- Una lauta colazione // La grasse matinée
- A casa mia // Dans ma maison
- In famiglia // Familiale
- Sono quella che sono // Je sui comme je suis
- Questo amore // Cet amour
- L’organo di Barberia // L’orgue de Barberie
- Esercizio di scrittura // Page d’ecriture
- Prima colazione // Déjeuneur du matin
- Ragazza d’acciaio // Fille d’acier
- Gli uccelli dell’affanno // Les oiseaux du souci
- Canzone dell’uccellatore // Chanson de l’oiseleur
- Per fare il ritratto di un uccello // Pour faire le portrait d’un oiseau
- Sabbie mobili // Sable mouvants
- Il grand’uomo // Le grand homme
- La carriola o le grandi invenzioni // La brouette ou les grandes inventions
- Le belle famiglie // Les belles familles
- La battitrice // La batteuse
- Lo specchio infranto // Le miroir brisé
- Libera uscita // Quartier libre
- Vedrete quel che vedrete // Vous allez voir ce que vous allez voir
- Immenso rosso // Immense et rouge
- Canzone // Chanson
- Canzone del carceriere // Chanson du geôlier
- Primo giorno // Premier jour
- Il messaggio // Le message
- Luna Park // Fête foraine
- Il giardino // Le jardin
- Paris at night // Paris at night
- Il mazzo di fiori // Le bouquet
- Barbara // Barbara
- Il controllore // Le contrôleur
- Saluto all’uccello // Salut à l’oiseau
- Il tempo perso // Le temps perdu
- Lotta con l’angelo // Le combat avec l’ange
- Corteo // Cortège
- La guerra // La guerre
- Sanguinello // Sanguine
- Mi ha ronzato attorno // Il a tournée autoir de moi
- I ragazzi che si amano // Les enfants qui s’aiment
- Sangue e piume // Sang et plumes
- Narciso // Narcisse
- Il fiume // La rivière
- Gli innamorati traditi // Les amoureux trahis
- Il regalo dell’uccello // Cadeau d’oiseaux
- Quando… // Quand…
- Adesso sono cresciuto // Maintenant j’ai grandi
- L’amor meccanico // L’amour à la robote
- Dove vado, da dove vengo // Où je vais, d’où je viens
- A che pensavi? // A quoi rêvais-tu?
- Tante foreste… // Tant de forêts…
- Canzone del mese di maggio // Chanson du mois de mai
- Il ruscello // Le ruisseau
- Il lunch // Le lunch
- La meteora // Le méteéore
- Il tenero e rischioso volto dell’amore // Le tendre et dangereux visage de l’amour
- Fiesta // Fiesta
- Le ombre // Les ombres
- L’impensierita // Rêverie
- Il grand’uomo e l’angelo custode // Le grand homme et l’ange gardien
- I prodigi della libertà // Les prodiges de la liberté
- Bussano // On frappe
- La lucertola // Le lézard
- Le canzoni più corte // Les chanson les plus courtes
- Le nozze // Les noces
- Come per miracolo // Comme par miracle
- Al guardiano del faro piacciono troppo gli uccelli // Le guardien du phare aime trop les oiseaux
- Quando tu dormi // Quand tu dors
- Baciami // Embrasse-moi
- L’amore m’ha fatta // C’est l’amour qui m’a faite
- Cuor di rubino // Cuor di rubino
- …Così è // …Et voilà
- Viaggi // Vojages
- Era estate // C’etait l’été
- “Un uomo e una donna” // Un homme et une femme
- “La tua mano” // Ta main
- “Non sono io quello che canta” // C’e n’est pas moi qui chante
- “Nel testo in argot” // En argot dans le texte
- “Sono felice” // Je suis heureuse
- “E Dio” // Et Dieu
Info bibliografiche
Titolo originale: –
Titolo: Poesie d’amore e libertà
Autore: Jacques Prévert
Prima edizione: 1946
Prima edizione italiana: Gennaio 2000
La mia edizione: XIX edizione – Giugno 2020
Editore italiano: Guanda Editore
Collana: Tascabili Guanda Poesia
Genere: Poesia
Numero di pagine: 249