“La mia vita non è proprio perfetta”: tranquilla non sei l’unica

“La mia vita non è proprio perfetta”: tranquilla non sei l’unica

Libro su Frida Kahlo

ROMANZOROSA

“La mia vita non è proprio perfetta”! Tranquilla non sei l’unica

16 FEBBRAIO 2020 – ROMA

ROMANZOROSA

La mia vita non proprio perfetta di Sophie Kinsella. Ecco la mia recensione.

Si può essere accecati così tanto dalla scintillante vita dei social, al punto di cancellare completamente chi si è: accento, nome, origini? Arrivare ad emulare sui social, una quotidianità che è ben distante da quella che abbiamo e, a onor del vero, anche da quella che potrebbe realmente renderci felici, perché fedele a noi stessi?

Catherine Brenner, Katie per la famiglia, Cat per gli amici e colleghi londinesi, ha 26 anni e il Somerset con la sua Ansters Farm, hanno davvero ben poco a che fare con la divorante metropoli in cui ha scelto di vivere per inseguire il suo sogno, di diventare una londinese con la L maiuscola.

Tutto ciò che vuole è proprio lì, ogni giorno davanti ai suoi occhi, ma non la tocca mai! Lavora per la Cooper Clemmow, un’importante agenzia di branding e strategie di marketing, dove il mito della “sua capa” Demeter è per lei fonte di quotidiana ispirazione, tuttavia lei è l’ultima ruota del carro.

Non l’affitto esagerato per uno spazio angusto e mal assortito in termini di coinquilini, non la vita da pendolare, non il cibo scadente e decisamente ridotto, non gli abiti Cristian Bior (con la B)! Ogni giorno sfida tutto questo con una positività invidiabile, che la fa costantemente credere nel futuro e nel fatto che di li a poco, quel successo professionale, quel ruolo all’interno della società londinese saranno finalmente suoi.

Come di consueto la troppa luce acceca, così che Cat di fatto non da il giusto peso alle vicissitudini della propria “nuova vita” ed è convinta, che il prezzo salato che sta pagando valga la pena, almeno fino a quando non viene licenziata ed è costretta a tornare ad Ansters Farm, dove la vita non sarà più come prima!

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

Per raggiungere i suoi obiettivi e la tanto attesa felicità, l’anello mancante era tutto quello da cui Katie si era allontanata con tanta foga. E questa volta, l’ultima follia del padre (a che cosa servono delle tende in una fattoria?!) sarà la leva decisiva. Lontano dagli stress mondani e dalla frenesia social dove conta più l’apparenza che la realtà, finalmente la nostra eroina riuscirà a dimostrare a se stessa e agli altri (compresa la stessa Demeter, contro ogni probabilità), che in effetti è già quella che voleva disperatamente diventare.

Anche l’amore decide di unirsi a questo nuovo quadro dove una volta riscoperte le radici, anche il cuore può prendere il volo in una serenità condivisa che ne Katie, né Alex Astalis (si quello inarrivabile della Cooper Clemmow), avrebbero mai immaginato.

Così Katie, rinunciando alla piastra per capelli ha trovato la sua Londra, proprio dove non l’avrebbe mai cercata.

Sarà per deformazione professionale… ma vale la pena evidenziarle questa citazione, seppur decontestualizzata!

Tieni la mano al cliente (e fallo per tutto il tempo e oltre) 

Motto della Cooper Clemmow

Info bibliografiche

Titolo originale: My life is not quite perfect

Autore: Sophie Kinsella

Prima pubblicazione: –

Prima pubblicazione in Italia: Febbraio 2017

La mia edizione: 2017 – I edizione

Editore italiano: Mondadori

Collana: –

Genere: Romanzo rosa

Numero di pagine: 345

Preceduto da: Fermate gli sposi

Seguito da: Sorprendimi!

SEGUIMI SUI MIEI SOCIAL
I maschi leggevano Piccoli Brividi, le femmine Le ragazzine

I maschi leggevano Piccoli Brividi, le femmine Le ragazzine

Libro su Frida Kahlo

RAGAZZI

I maschi leggevano Piccoli Brividi, le femmine Le ragazzine

5 FEBBRAIO 2020 – ROMA

RAGAZZI

Libri per ragazze? Le ragazzine. Ecco la mia recensione.

 

 

Come molti, a parte i testi scolastici, ho iniziato a leggere “Libri” veri grazie a una collana di libri per ragazzi.

Una volta, andando nella solita cartolibreria dove acquistavo i libri e tutto l’occorrente scolastico, venni colpita da una serie di libri colorati. Erano più piccoli rispetto ai libri di testo e infinitamente più colorati, almeno lo erano le copertine.

Catturarono immediatamente la mia attenzione, e non ricordo bene quello che disse la signora del negozio ma ne acquistai uno. Il numero tre, feci poi caso quando rientrai a casa, di una collana di libri per ragazzine appunto dagli 8 ai 14 anni (direi). Probabilmente in quella particolare occasione, il fatto che avevo anch’io, come nel libro, un’amica di penna, mi guidò nella scelta ma allora come ora il dado fu tratto e la lettura cominciò.

Edita da Mondadori la collana è ancora oggi un faro nelle librerie per ragazzi, 

almeno così fu per me, che ne collezionai 28 incluso il primo acquistato dalla copertina color arancione fluo. All’epoca mi sembravano molti di più, o magari la mensola sulla quale li conservavo tutti in fila era più piccola. Fatto sta che dopo i molti traslochi, arrivati al punto di tirarli fuori dagli scatoloni per risistemarli, mi è venuto come il dubbio che ne fossero andati perduti alcuni.

Ma no! era solo la mia percezione di bambina che vedeva tutto un po più grande… come la casa al mare, o la vecchia cucina della casa in montagna di famiglia, dove mia nonna mi ha insegnato a fare gli gnocchi su una spiana, ma questa è un’altra storia.

Sono sempre stata rispettosa delle mie cose, ma con i libri è nata un’affezione particolare che va oltre il collezionismo.

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

C’è una sorta di legame che si instaura con le pagine che si leggono, perché un libro può essere paragonato a un viaggio; e come tale ci rimane nel cuore.

Sono stata infatti molto felice di scoprire che questi romanzi per ragazzi(e) vanno ancora in stampa e spero che siano per i nuovi lettori, quello che sono stati per me.

Devo molto a quella signora della cartoleria, con dei capelli così bianchi e ben cotonati che non si capiva come facesse a mantenere il suo aspetto impeccabile sino a fine giornata.

Poi come tutto o quasi nella vita, anche loro sono cambiati, si sono spostati un po’ più avanti, due traverse più in là in un locale più grande. Ma io nel frattempo ero cresciuta e così ho iniziato a spendere i miei pomeriggi in libreria, dove con la mia tessera blu Feltrinelli fatta alla Galleria Colonna (ancora ce l’ho) tutto mi sembrava possibile ed è ancora così.

Tra gli eccessi di Las Vegas la Kinsella ci fa ritrovare il piacere delle piccole cose

Tra gli eccessi di Las Vegas la Kinsella ci fa ritrovare il piacere delle piccole cose

Cactus verde acqua con borsine da shopping appese a mo di attaccapanni, e uno stivale da cow-girl in primo piano

ROMANZOROSA

Tra gli eccessi di Las Vegas la Kinsella ci fa ritrovare il piacere delle piccole cose.

Con in bocca il sapore de “La mia vita non proprio perfetta”, ecco qui un’altra avventura davvero coinvolgente dell’eroina Becky.

3 FEBBRAIO 2020 – ROMA

ROMANZOROSA

I love shopping a Las Vegas di Sophie Kinsella. Ecco la mia recensione.

 

Avevo ancora in bocca il sapore de “La mia vita non proprio perfetta” che volevo riassaggiare quel sapore scegliendo appunto un libro della stessa autrice Sophie Kinsella.
Quindi inizio a leggere questo romanzo di poco più di 300 pagine, che fa seguito al settimo della saga: “I love shopping a Hollywood“.

Se ve ne ricordate ad un’analisi si era evidenziato che il libro si presentava sostanzialmente come un “apri pista” per evoluzioni successivi, ed ecco che qui tutte le matasse si sciolgono in un’avventura, stavolta molto più coinvolgente.
A dare il là a questo viaggio on the road è proprio la scomparsa del signor Graham Bloomwood, padre di padre di Rebecca e di Tarkie il marito di Suze, la quale in preda al panico e brancolando nel buio non può fare altro che coinvolgere la sua migliore amica (che forse adesso è Alicia), in quella che diventa una ricerca di qualcosa di inaspettato…leggere per credere!

Così Becky, Suze, Alicia, Luke, Minnie, la madre di Becky e Janice la sua vicina di casa di Londra nonché migliore amica partono alla volta di Las Vegas seguendo una vecchia mappa del padre di Rebecca. Ah si! vi ricordate del tentativo di Becky di far riappacificare Luke e sua madre? Beh, ovviamente anche la signora Brandon, Elinor, nel corso del viaggio si unisce, udite udite, per supportare la consuocera!!

Il rapporto incrinatosi tra Rebecca e Suze a Hollywood riuscirà nel deserto a trovare nuova linfa o riscoprire quella ben nascosta dalla presenza di Alicia Merrelle? Viene da chiedersi, che cosa interessa di Suze ad Alicia… e se lei fosse solo un tramite? E se la stesse usando per mettere le mani su un pezzo (o magari molto di più) della fortuna di Lord Cleath-Stuart! Becky ha tutti i recettori attivi, e questo suo istinto di protezione nei confronti della sua migliore amica (beh, almeno lei la reputa ancora come tale!) l’aiuterà a diventare una persona migliore, più adulta… almeno fino al prossimo libro!

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

La squadra così assortita inizia il viaggio basandosi su informazioni frammentate, alla ricerca dei vecchi amici del padre di Rebecca: Corey “l’amico di Las Vegas”, Raymond che ora vive nel suo ranch & Brent che… bisogna trovare perché è proprio lui che Graham sta cercando! E mentre Graham e Tarkie cercano Brent, i nostri eroi cercano loro sperando di trovarli prima di Bryce Perry, o almeno prima che vengano coinvolti in qualche assurdo e dispendioso piano in stile Golden Peace (ve lo ricordate, noh?)!

Insomma, l’amicizia in casa Bloomwood è una cosa seria, ed è il filo conduttore dell’intera vicenda. Quindi se anche per voi l’amicizia vale sempre la candela, leggere di questo viaggio in camper e del salvataggio della residenza di Letherby Hall,  vi coinvolgerà più di quanto vogliate ammettere.

Info bibliografiche

Titolo originale: I love shopping a Hollywood

Autore: Sophie Kinsella

Prima pubblicazione: 22 ottobre 2014

Prima pubblicazione in Italia: 2014

La mia edizione: 2014 – I Edizione

Editore italiano: Mondadori

Collana: –

Genere: Romanzo rosa

Numero di pagine: 305

Preceduto da: I love mini shopping

Seguito da: I love shopping a Natale

 

SEGUIMI SUI MIEI SOCIAL
Quando lo shopping diventa un fetish da diva di Hollywood

Quando lo shopping diventa un fetish da diva di Hollywood

Una figura femminile mentre pratica yoga con la mente rivolta però allo shopping!

ROMANZOROSA

Quando lo shopping diventa un fetish da diva di Hollywood

Questa volta Becky sembra proprio avere tutto, un marito che lavora con le star e finisce con il rappresentare, niente meno che l’attrice Sage Seimour! Potrebbe Rebecca “Becky” Bloomwood essere più orgogliosa del suo Luke?!

2 FEBBRAIO 2020 – ROMA

ROMANZOROSA

I love shopping a Hollywood di Sophie Kinsella. Ecco la mia recensione.

 

Adesso vivono a Hollywood e la piccola Minnie frequenta un’importante scuola. Eccola però ritrovarsi che a raccomandarla, nella domanda d’iscrizione è stata proprio lei, “La stronza dalle gambe lunghe“: Alicia! che adesso è la moglie del proprietario di un importante circolo: il Golden Peace, il nome dice tutto!

Ma questo non importa, perché riesce persino a farsi raggiungere dalla sua migliore amica Suze e dal marito Tarkie, i quali per l’occasione (e hanno aspettato ben sette romanzi per svestirsi dai loro panni british!) sfoderano dei look in tipico stile hollywoodiano.

Le due riescono anche a fare le comparse (o quasi) in un importante film, a calcare (o quasi) il red carpet, e a superare (o quasi) certi problemini di Becky con lo shopping, dirottando questo suo piccolissimo neo nella realizzazione (o quasi) del suo grande sogno di vestire le star! Voi ve la immaginare Rebecca personal shopper?

Insomma tutto bene finché sia il padre di Becky che Tarkie spariscono nel nulla; finché le star non iniziano a dare i numeri con le loro assurdità. Quí Becky delude tutti, chiudendosi nelle sue infantili visioni di come è o dovrebbe essere il suo mondo, causando come al solito parecchi danni, anche se questa volta a farne le spese sono proprio due delle persone a lei più care: Suze e Luke.

Bisogna dire che rispetto agli altri libri della saga, qui la Kinsella sceglie di dare alla sua eroina una connotazione decisamente troppo infantile, e di inserire all’interno della trama molti elementi che di fatto distraggono il lettore.

Si percepisce infatti un certo attrito, che impedisce di appassionarsi totalmente alle vicende di questo romanzo, neppure nel momento in cui la nostra eroina nel pieno del suo turbinio, decide di far riappacificare suo marito con la madre Elinor!

Sta di fatto che I love shopping a Hollywood è, e così va letto, un preludio al successivo I love shopping a Las Vegas, decisamente più avvincente!

Quarta di copertina del libro Erotica di Ghiannis Ritsos

Info bibliografiche

Titolo originale: I love shopping a Hollywood

Autore: Sophie Kinsella

Prima pubblicazione: –

Prima pubblicazione in Italia: 2014

La mia edizione: –

Editore italiano: Mondadori

Collana: –

Genere: Romanzo rosa

Numero di pagine: 384

Preceduto da: I love mini shopping

Seguito da: I love shopping a Natale

SEGUIMI SUI MIEI SOCIAL