Step 1
Versa le polveri in una bowl capiente insieme ad un pizzico di sale e uno di zucchero.
Crea al centro un cratere con una frusta, versa il latte un po’ alla volta, e comincia a incorporare la farina, partendo dal centro come si fa con la “fontana” della pasta all’uovo. Continua a versare il latte allargando sempre di più il cratere in modo che non si formino grumi.
Step 2
Aggiungi le uova, uno per volta, unendo il successivo solo quando il precedente sarà perfettamente incorporato.
Se nonostante questi accorgimenti si dovessero formare dei grumi, correggi usando uno sbattitore elettrico oppure un frullatore a immersione.
La consistenza corretta dell’impasto dovrà essere simile a quella della panna fresca, quindi abbastanza liquida in modo che la potrai allargare facilmente una volta versato in padella l’impasto.
Step 3
Per ottenere un impasto ottimale in questa versione senza glutine sarà importante far riposare l’impasto. L’ideale sarebbe l’intera notte per trovare al mattino per la colazione l’impasto già pronto ma non è obbligatorio far trascorrere così tanto tempo, anche già mezz’ora di riposo a temperatura ambiente farà la differenza.
Step 4
Fai sciogliere la noce di margarina o di burro nella padella quindi aggiungi questo ingrediente alla pastella mescolando. Puoi anche scegliere di non aggiungere questo ingrediente ma la crêpe una volta cotta potrebbe risultare leggermente più “secca”, soprattutto dato l’uso di farine senza glutine, ma comunque gustosa.
Step 5
Per la cottura scegli una padella antiaderente dai bordi bassi del diametro di 20, massimo 22 cm in quanto una dimensione superiore faciliterebbe la rottura delle crêpes mentre le giri.
Per ungere la padella mia madre prendeva il panetto di burro direttamente con l’incarto e lo poggiava sulla padella ben calda, questa è la dose perfetta. Per emulare questa quantità puoi optare per un pennello da sfregare prima sulla margarina o burro che si voglia, per poi ungere la padella.
Step 6
Se la giusta consistenza è essenziale lo è anche la giusta quantità versata in padella durante la cottura. Il trucco è usare sempre lo stesso mestolo o dosatore in modo che potrai orientarti visivamente sulla giusta quantità. Da tenere a mente è che le crêpes dovranno essere molto sottili 1-2 mm!
Per rendere omogenea la crêpe il consiglio è di togliere dalla fiamma la padella (le padelle da crêpe hanno il fondo sottile quindi anche pochi secondi sulla fiamma o meno fanno la differenza), versa l’impasto e stendilo facendo ruotare la padella prendendola per il manico oppure aiutandoti con uno stecchino da crêpe.
Dopo aver unto la padella procedi quindi con la prima crêpe (che a me di solito viene sempre male, ma magari tu hai più fortuna). Essendo molto sottili il tempo di cottura sarà di circa 50 secondi o comunque fino a che non si staccherà da sola senza forzature.
Step 7
Quando la crespella è cotta da un lato girala. Per questa operazione potrai aiutarti con una spatola oppure con un colpo di polso facendola ruotare in aria.
Step 8
Una volta voltata, cuoci per altri 30 secondi.
Procedi in questo modo fino a che non avrai esaurito tutto l’impasto o ne avrai cotte a sufficienza.
Step 9
Il metodo corretto per non far inumidire le crêpes è di alternare ogni crêpe con un foglio di carta forno. Questo vale soprattutto quando se ne fanno davvero tante, come ad esempio quando si vuole realizzare una torta di crêpe.
In ogni caso dopo la cottura le crêpe si possono farcire a piacere e piegare o arrotolare secondo i gusti o la farcitura stessa.
Step 10
Se è avanzato dell’impasto lo si potrà conservare in frigorifero per 3 giorni bel coperto o chiuso in un contenitore.
Se avanzano delle crespelle aspetta che si freddino, impilale alternandole con della carta forno (anche se sono poche), sigillale con della pellicola e riponile in frigorifero..